NEW YORK, 23 GIUGNO – In vista dell’undicesima sessione del Forum Urbano Mondiale che si terrà a Katowice dal 26 al 30 giugno, l’Italia ha aderito al nuovo Gruppo di Amici di UN-Habitat per l’Urbanizzazione Sostenibile e la Nuova Agenda Urbana.
Shaid: fino al 65% degli SDGs dipende da azione città
L’Italia conferma il suo impegno a favore dell’urbanizzazione sostenibile per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, ha dichiarato su Twitter la Missione italiana presso l’ONU. Il Gruppo è presieduto da Slovacchia e Botswana. “Mentre le città occupano solo il 2% del territorio, consumano il 60% dell’energia, rilasciano il 70% delle emissioni di gas serra e producono il 70% dei rifiuti globali”, ha dichiarato il presidente dell’Assemblea generale, Abdulla Shahid, durante la riunione inaugurale presso la sede delle Nazioni Unite: “Fino al 65% degli obiettivi degli SDG dipende dall’azione nelle città”.
Il Forum urbano mondiale è stato istituito nel 2001
Il Forum urbano mondiale è stato istituito nel 2001 dalle Nazioni Unite per esaminare una delle questioni più urgenti che il mondo si trova ad affrontare oggi: la rapida urbanizzazione e il suo impatto sulle comunità, sulle città, sulle economie, sui cambiamenti climatici e sulle politiche. Il primo WUF si è tenuto a Nairobi, in Kenya, nel 2002 e da allora si è svolto in tutto il mondo: il turno dell’Italia è stato nel 2012 a Napoli.
Rappresentanti di governi nazionali, regionali e locali, accademici, imprenditori, leader di comunità, urbanisti e rappresentanti della società civile saranno tra le migliaia di persone attese per partecipare al WUF11, che quest’anno è co-organizzato dal Ministero polacco dei Fondi per lo Sviluppo e della Politica Regionale e dall’Ufficio Comunale di Katowice. (@OnuItalia)
