TORINO, 8 GIUGNO – Si sono concluse con successo il 7 e 8 giugno le due sessioni dal Centro Internazionale di Formazione dell’ILO a Torino, tenute in forma telematica, dedicate alla Cooperazione Italiana, ed in particolare all’AICS, nell’ambito del workshop di orientamento previsto dal Programma UNDESA Fellowship edizione 2021/2022.
Il Programma UNDESA offre a giovani laureati la possibilità di svolgere un percorso di formazione professionale in Paesi in via di Sviluppo nell’ambito della Cooperazione Internazionale e quest’anno vede la partecipazione di 41 giovani borsisti selezionati, di cui 31 donne e 10 uomini. Di questi,11 si recheranno in sedi estere dell’Agenzia: ad Addis Abeba, Bogotà, Dakar, Il Cairo, Gerusalemme, Hanoi, Havana, Maputo, Nairobi, Tirana, Tunisi. I restanti saranno invece assegnati ad Uffici di Agenzie multilaterali collegate al sistema delle Nazioni Unite.
L’Italian Fellowship Programme di UNDESA è un’iniziativa che ha acquisito negli anni sempre maggior rilievo, rappresentando una grande opportunità per i giovani professionisti nel panorama della cooperazione internazionale. Anche per l’edizione del workshop di quest’anno, grazie alla collaborazione con UNDESA, il MAECI ed ICTILO, è stato possibile coinvolgere due Direttori di sedi estere AICS ed altri colleghi della sede di Roma che hanno incontrato i fellow virtualmente, dando continuità ad una iniziativa così importante.
Durante il corso, sono stati affrontati temi quali la differenza tra cooperazione e aiuto umanitario, la struttura e l’organigramma di AICS Roma e di alcune delle sedi estere. Sono state delineatele attività tecniche ed operative relative alla formulazione, valutazione, finanziamento, attuazione e monitoraggio delle iniziative di cooperazione con un focus sull’attuazione di politiche di cooperazione allo sviluppo sulla base di criteri quali l’efficacia, la coerenza e la trasparenza.
Dopo l’introduzione di Claudia Oehl – Programme Officer della ODPS – Organizational Development and Project Services Programme (ODPS) di ICT-ILO, il Direttore AICS Luca Maestripieri ha voluto mandare un video di saluto per sottolineare che il conflitto in Ucraina e gli scenari di crisi che continuano a caratterizzare il panorama internazionale, “rendendo sempre più fondamentali i programmi di aiuto umanitario destinati alle popolazioni colpite, fanno emergere chiaramente che oggi più che mai è necessario rinnovare l’impegno di tutti noi per tornare ad investire con convinzione su questi 5 pilastri”. Con la fellowship AICS continua ad investire sulle persone, “perché crediamo sinceramente che anche grazie al vostro contributo professionale e personale le sedi AICS possano beneficiare nel quotidiano e portare nuova linfa alle attività che con convinzione e costanza sono chiamate a svolgere”. (@OnuItalia)