MILANO, 23 MARZO – Oltre 21 mila persone assistite, 6.130 beni alimentari distribuiti, 10 centri di accoglienza equipaggiati, 1.300 interventi di supporto psicosociale realizzati: sono i primi
Questo è stato possibile grazie ad un’ampia rete di partner: in Polonia, AVSI collabora con AVSI Polska ed è in partenariato con Caritas Lublino e con le municipalità di Chelm e Wegrow. In Romania, opera in collaborazione con Asociația FDP-Protagonisti in educatie – e in partnership con le organizzazioni Fara e KAIROS, oltre che con le municipalità di Suceava e Galați; in Moldavia in collaborazione con Fundatia Regina Pacis (ente della Diocesi di Chisinau).
In Italia AVSI ha aperto una segreteria per coordinare richieste e offerte di aiuto. In questi giorni inoltre si trova a Lviv un team specializzato nella gestione di interventi in emergenza e che è disponibile a documentare la situazione. Per sostenere l’azione sul campo, AVSI ha lanciato una campagna di raccolta fondi che ha avuto una risposta di generosità straordinaria da parte di singole persone, famiglie, organizzazioni e imprese in Italia.
La raccolta continua a questo indirizzo: Emergenza Ucraina dove sono disponibili aggiornamenti costanti sugli interventi e i fondi raccolti. (@OnuItalia)