NEW YORK, 10 GENNAIO – Il Segretario Generale dell’Onu Antonio Guterres ha confermato Amina Mohammed come vice durante il suo secondo mandato. Lo ha annunciato il portavoce Stephane Dujarric.
“La leadership di Amina Mohammed ha contribuito a far passio avanti nel cambiamento concettuale dell’ONU che gli Stati membri avevano richiesto adottando gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs)”, ha detto Dujarric esprimendo, a nome di Guterres, apprezzamento per la leadership della vice segretario generale e la sua determinazione a rafforzare i risultati collettivi e massimizzare l’impatto del sistema di sviluppo delle Nazioni Unite sul terreno”.
Dalla solida risposta agli impatti socio-economici della pandemia, attraverso un impulso all’azione per il clima e uno slancio senza precedenti per il finanziamento dello sviluppo, alla forte enfasi sulla coerenza tra azione umanitaria, politica e di sviluppo – il ruolo di Amina Mohammed “è stato determinante per mantenere vivi gli SDGs a livello nazionale e proteggere l’accordo di Parigi”, ha aggiunto il portavoce dell’ONU.
Alla Mohammed sono arrivate le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro da parte della membership. Il Rappresentante Permanente italiano all’Onu, Maurizio Massari, ha elogiato la vice di Guterres come “campionessa degli Sdgs e leader risoluta per l’empowering delle donne” con cui l’Italia e; pronta a lavorare nello sforzo comune di far progredire gli obiettivi globali di sviluppo sostenibile”.
Warmest congratulations @AminaJMohammed and best wishes for your second term as @UN Deputy Secretary-General, #SDG Champion & unwavering leader for Women’s empowerment. 🇮🇹 looks forward to working closely with you and continuing our joint efforts for advancing #globalgoals🇮🇹🤝🇺🇳 https://t.co/I3Myxb1RCa
— Maurizio Massari (@MauMassari) January 12, 2022
Nei giorni scorsi Guterres aveva nominato il giamaicano Courtenay Rattray come suo capo di gabinetto al posto della brasiliana Maria Luiza Ribeiro Viotti. Amina Mohammed ha 60 anni: e’ nata a Liverpool da una famiglia di origine nigeriana ed e’ tornata in Nigeria una volta finiti gli studi. Prima di assumere il ruolo di vicesegretario generale nel gennaio 2017, è stata ministro dell’ambiente della Repubblica federale della Nigeria e consigliere speciale del segretario generale Ban Ki-moon per la pianificazione dello sviluppo post-2015. Ha inoltre lavorato per tre amministrazioni successive in Nigeria, servendo come consigliere speciale per gli obiettivi di sviluppo del millennio, fornendo consulenza su questioni come la povertà, la riforma del settore pubblico e lo sviluppo sostenibile, e coordinando gli interventi di riduzione della povertà. (@OnuItalia)