NIAMEY, 22 DICEMBRE – Cambio al comando della MISIN, la Missione bilaterale di supporto in Niger: il Colonnello Davide Cipelletti è subentrato al Generale di Brigata Alessandro Grassano. La cerimonia di passaggio di consegne è stata presieduta dal Generale di Divisione Francesco Bruno, capo reparto Supporto Operativo del Comando Operativo di vertice Interforze (COVI), alla presenza di Emilia Gatto, Ambasciatrice d’Italia in Niger, di Pierpaolo Serpico, dell’Unità di Crisi del MAECI e delle autorità militari nigerine, tra cui il Comandante della Base Aerienne 101 che ospita il contingente italiano.
L’evento, preceduto dalla visita al personale della Difesa che opera in Mali nell’ambito della Task Force ‘TAKUBA’, ha avuto luogo presso l’area in cui il 6° Genio Pionieri ha avviato le opere di realizzazione della nuova base italiana a Niamey, futuro hub logistico ed operativo per le attività nazionali nell’area del Sahel, il cosiddetto G5 Sahel (Mauritania, Mali, Burkina Faso, Niger e Ciad)
Nel giugno scoso il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, si era recato in visita a Niamey per annunciare la firma di un accordo per la cooperazione allo sviluppo e l’apertura della nuova base militare. Durante la visita Di Maio aveva definito il contingente italiano della MISIN ‘fiore all’occhiello‘ della cooperazione in materia di sicurezza nel Sahel e in tutta l’Africa. La MISIN è stata lanciata a seguito di un accordo bilaterale tra Francia e Italia, che risale al 26 settembre 2017.
Nel discorso di commiato, il Generale di Brigata Alessandro Grassano si è soffermato sui risultati addestrativi ed umanitari conseguiti dalla MISIN durante il suo mandato sottolineando gli stretti rapporti di collaborazione instaurati dai Mobile Training Team dell’Esercito, dell’Aeronautica, dei Carabinieri e delle Forze Speciali con i reparti nigerini addestrati, quali il battaglione paracadutisti, la Garde Nationale du Niger e la Gendarmerie Nationale.