ROMA, 4 GIUGNO – Dopo New York e Glasgow, arriva anche a Roma l’Orologio del Clima. Il Climate Clock, nato a Union Square, nel centro di Manhattan, su iniziativa degli artisti Gan Golan e Andrew Boyd, e’ stato inaugurato oggi dal Ministro della transizione Ecologica Roberto Cingolani e dall’Ad del GSE Roberto Moneta sulla facciata del Ministero: con l’obiettivo, alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Ambiente, di sensibilizzare sui temi del cambiamento climatico, il display indica il tempo utile per contenere l’aumento della temperatura a 1,5°.
Meno di 7 anni (6 anni e sette mesi) e’ il tempo utile, secondo gli scienziati del MCC (Mercator Research Institute on Global Commons and Climate Change), per adottare comportamenti e interventi che limitino a livelli accettabili l’aumento della temperatura media del pianeta. L’orologio italiano indica anche la percentuale di energia prodotta da fonti rinnovabili nel mondo, oltre a citare il pensiero di sei fra artisti, scienziati e attivisti noti per il loro impegno verso l’ambiente e la natura.
“Nei prossimi mesi ci attendono sfide fondamentali, dal G20 Ambiente, Clima ed Energia fino alla Cop26 sul clima a Glasgow, passando per la Youth4Climate e la PreCop che ospiteremo nel nostro Paese”, ha dichiarato il Ministro Cingolani. “L’orologio del clima dialoga in contemporanea con quello già installato anche a Glasgow. Il tempo che questi orologi indicano è il tempo che abbiamo per agire. La transizione ecologica è lo strumento principale per spostare queste lancette e liberarci dalla spada di Damocle dei rischi a cui ci espongono i cambiamenti climatici. L’ora che segna è l’ora della volontà”.
Secondo Moneta, la battaglia contro il riscaldamento globale è la sfida del XXI secolo che richiede una decisa accelerazione per essere vinta: “Le energie rinnovabili saranno le leve principali e ‘agire’ la parola chiave”.
Collocato all’ingresso della sede del MITE in via Cristoforo Colombo a Roma, il l’orologio del clima rientra nelle numerose iniziative previste dal Ministero nell’avvicinamento alla Conferenza sui cambiamenti climatici (COP 26) che si terrà a Glasgow, in Scozia, dall’1 al 12 novembre 2021.
Le citazioni riprodotte nel display dell’orologio sono le seguenti: “La CO2 è come il sale, indispensabile alla nostra vita, ma velenosa se in eccesso” del chimico James Lovelock, “Non abbiamo più tempo per essere pessimisti” dell’analista ambientale e fondatore del Worldwatch Institute, Lester R. Brown, “Il futuro ci giudicherà soprattutto per quello che potevamo fare e non abbiamo fatto” del regista Ermanno Olmi, “L’immutabilità è il mutare della Natura” della poetessa Emily Dickinson, “La gestione sostenibile delle nostre risorse naturali promuoverà la pace” del premio Nobel per la pace Wangari Maathai e “La Terra non è un’eredità ricevuta dai nostri Padri, ma un prestito da restituire ai nostri figli” del Capo nativo americano See-ahth. (@OnuItalia)