NEW YORK/GENEVA, MAY 14 – La Rappresentante Permanente Italiana all’Onu, Ambasciatrice Mariangela Zappia, ha ospitato oggi un briefing virtuale dell’Alto Commissario per i Rifugiati, Filippo Grandi. Tema dell’incontro e’ stato l’inclusione dei profughi nel mondo post-Covid. “Le sfide per rifugiati e sfollati – ha detto Grandi – sono aumentate con la pandemia. Dobbiamo includerli nelle risposte nazionali e i sistemi di protezione sociale, specialmente in situazioni fragili e di conflitto”.
Il briefing ha fatto seguito all’intervento di Grandi il 10 maggio al Parlamento Europeo: “Serve un meccanismo europeo stabile per gli sbarchi e i ricollocamenti”, aveva detto in quell’occasione il capo dell’agenzia dell’Onu chiedendo anche di dare spazio all’azione delle Ong: “E’ importante che ci sia una forma di meccanismo di ricerca e salvataggio in mare” per i migranti “guidato dai Paesi, in modo che siano sicure, prevedibili e ben coordinate. Questo non avviene attualmente. Come ho detto di recente nella mia visita in Italia, è importante dare spazio alle iniziative delle Ong se sono ben coordinate,
perché riempiono un vuoto importante”.
Sempre a Bruxelles, Grandi aveva osservato che le cause e le ragioni fondamentali nei movimenti degli sfollati e dei rifugiati sono diversificate ma associate. Il conflitto, la violenza, è l’elemento determinante e il mio appello alla Ue è quello di intensificare il suo impegno nella risoluzione dei conflitti”. (@OnuItalia)