ROMA, 23 DICEMBRE – La Cooperazione italiana in prima fila per la riduzione del rischio catastrofi, in una fase nella quale pandemie, crisi economiche e cambiamenti climatici potenziano gli eventi drammatici sul pianeta. E’ questo il tema di un colloquio virtuale che la Vice Ministra degli Esteri e della Cooperazione, Emanuela Del Re, ha avuto con Mami Mizutori, Capo dell’ Ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio da disastri (UNDRR). L’incontro ha rappresentato l’occasione per ribadire l’impegno della Cooperazione Italiana nel settore e approfondire possibili ambiti di collaborazione.
Del Re ha espresso soddisfazione per la collaborazione in corso con UNDRR e ha evidenziato la sua preoccupazione per gli effetti dei cambiamenti climatici in Africa sul piano umanitario, in particolare sulla sicurezza alimentare e sugli spostamenti forzati delle popolazioni. L’Italia, ha detto, attribuisce grande importanza al suo partenariato con il continente africano, basato sulla collaborazione, l’apprendimento reciproco e attività di ”capacity building”. Ha quindi menzionato gli scambi di esperienze, nella prevenzione e nella riduzione dei rischi, tra centri di ricerca e mondo accademico in un’ottica di cooperazione nord-sud e sud-sud.
”La preparazione è centrale nella strategia umanitaria italiana, che include un approccio sostenibile, olistico e informato al rischio di catastrofi .- ha spiegato a vice ministra- Dietro il nostro “partenariato con l’Africa” c’è l’idea di rafforzare la capacità del continente africano di valutare, prepararsi e agire tempestivamente quando si verifica un disastro in modo coordinato a diversi livelli”. Del Re ha infine sottolineando l’importanza dell’identificazione di profili di rischio. Anche a tal fine ha confermato a Mizutori che l’Italia continuerà a sostenere l’UNDRR nel suo impegno in Africa nel 2021.