ROMA, 13 NOVEMBRE – Tre organizzazioni delle Nazioni Unite, quella per le Migrazioni (OIM), per i Rifugiati (UNHCR) e l’UNICEF, hanno lanciato in Italia una Guida per gli operatori e le operatrici impegnati in prima linea per fornire supporto alle persone sopravvissute alla violenza di genere. La guida è frutto dell’adattamento al contesto migratorio italiano di una pubblicazione internazionale (‘How to support survivors of gender-based violence when a GBV actor is not available in your area. A step-by-step pocket guide for humanitarian practitioners’), ed è particolarmente rilevante in questo momento in cui la pandemia di COVID-19 sta esacerbando le vulnerabilità preesistenti, tra cui quelle di bambine, adolescenti e donne migranti e rifugiate.
La Guida – presentata dalle tre Organizzazioni in un incontro online con i rappresentanti del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno – è un vademecum delle azioni che consentono a tutti gli operatori che lavorano a contatto con le vittime di violenza di essere in grado di fornire loro un primo supporto.
Alla guida è associata anche una scheda di approfondimento sulle connessioni esistenti tra la pandemia di COVID-19, le misure adottate per fronteggiarla e l’aumento del rischio di violenza di genere.