NEW YORK, 5 NOVEMBRE – Lanciando un appello agli stati membri dell’Onu a votare a favore della nuova risoluzione sulla moratoria delle esecuzioni, il Vice Rappresentante Permanente italiano all’ONU a New York, Ambasciatore Stefano Stefanile, ha osservato che la campagna globale per l’abolizione della pena di morte “è una campagna a difesa della dignità umana e del diritto fondamentale alla vita” in cui l’Italia è da sempre in prima linea “ed è orgogliosa di avere per prima preso l’iniziativa nel 2007 per l’adozione di una Risoluzione dell’Assemblea Generale in favore di una moratoria universale.”
Stefanile e’ intervenuto nel corso di un evento virtuale organizzato dall’associazione “Ensemble contre la pein de mort” e cosponsorizzato da Italia, Belgio, Svizzera, Francia, Congo e Commissione internazionale contro la pena di morte.
“Dal 2007 un numero crescente di Stati si è allineato alle previsioni della Risoluzione, sul piano normativo o di fatto, facendo registrare in questo modo anche un avvicinamento progressivo all’obiettivo ultimo dell’abolizione. Non possiamo comunque ritenerci soddisfatti. Dobbiamo continuare a lavorare per allargare il fronte dei likeminded, facendo anche rilevare l’inefficacia della pena capitale sul piano della deterrenza al crimine e la fatale irreversibilita’ degli errori giudiziari nei casi in cui essa trova applicazione”, ha detto Stefanile: “Occorre anche accrescere la sensibilizzazione circa il fatto che la pena di morte finisce in molti casi col colpire soprattutto i soggetti socialmente piu’ vulnerabili. Su questo l’Italia ha promosso un evento di alto livello durante la settimana di alto livello della 75esima Assemblea Generale, presieduto dal Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, incentrato sull’impatto specifico della pena di morte sulle donne.”
La 75sima Assemblea Generale si appresta nei prossimi giorni a rinnovare l’impegno assunto nel 2007 con l’adozione di una nuova Risoluzione che consentirà di rafforzare il quadro giuridico internazionale per l’applicazione della moratoria universale. “Nel riaffermare l’impegno dell’Italia, incoraggiamo tutti gli Stati membri a sostenerla,” ha detto il numero due della missione italiana. (@OnuItalia)