“L’Italia è un amico tradizionale e sostenitore di lunga data dell’azione ONU a difesa dei paesi vulnerabili”, ha ricordato la Vice Ministra all’interlocutrice: “La cooperazione italiana allo sviluppo  è particolarmente focalizzata sui paesi meno sviluppati che rappresentano il maggior numero dei nostri Paesi prioritari e di intervento.”

Del Re ha sottolineato che l’Italia avrà la Presidenza del G20 nel 2021, e darà priorità alle questioni sanitarie, sociali ed economiche legate alle conseguenze della pandemia di COVID.  “In questo contesto spazio potrà essere dato ad iniziative specifiche a rafforzare il funzionamento e la resilienza dei servizi sanitari, anche negli stati insulari in via di sviluppo” – ha proseguito.

L’Italia ha inoltre sostenuto l’accesso al meccanismo internazionale per la distribuzione universale ed equa dei vaccini, consentendo a tutti i Paesi meno sviluppati e alle piccole isole in via di sviluppo di essere tra i 92 beneficiari del GAVI AMC/Covax Facility”, ha ricordato la ViceMinistra: “Abbiamo anche favorito la loro piena partecipazione al Consiglio di facilitazione dell’acceleratore ACT.”  (@OnuItalia)