NEW YORK, 4 SETTEMBRE – Esprimendo “profonda preoccupazione” per la situazione in Bielorussia, l’Italia all’Onu ha rinnovato l’appello al Governo bielorusso affinché intraprenda un percorso di dialogo con le forze di opposizione, rilasci tutti i prigionieri politici e lavori per una transizione politica genuina che abbia come obiettivo nuove elezioni libere e giuste.
“Insieme ai partner dell’Unione Europea, non abbiamo riconosciuto i risultati delle recenti elezioni ed abbiamo condannato la repressione contro le proteste pacifiche, la detenzione degli attivisti e le intimidazioni nei confronti dei giornalisti,” ha detto il Vice Rappresentante Permanente italiano all’ONU, Ambasciatore Stefano Stefanile, intervenendo alla riunione di oggi del Consiglio di Sicurezza in formula Arria dedicata ai diritti umani nel paese dell’Europa orientale dove lo scorso 9 agosto il presidente uscente Aleksandr Lukashenko e’ stato rinnovato per un nuovo mandato in una elezione che molti ritengono stravolta da brogli elettorali.
“E’ nell’interesse dell’intera comunità internazionale evitare un’escalation di violenza nel paese con potenziali effetti destabilizzanti a livello regionale”, ha proseguito Stefanile, che ha espresso anche sostegno a un possibile ruolo dell’OSCE per facilitare una soluzione pacifica, fondata su un dialogo inclusivo e genuino tra Governo e opposizione. (@OnuItalia)