BRUXELLES, 27 APRILE – “Come partecipanti al processo di Berlino e in un rinnovato impegno per le Risoluzioni di Berlino, in questo inizio del Sacro Mese del Ramadan, vogliamo unire le nostre voci a quelle del Segretario Generale delle Nazioni Unite Guterres e del suo Rappresentante Speciale ad interim per la Libia, Stephanie Turco Williams, nel loro appello per una tregua umanitaria in Libia”. Cosi’ si sono espressi in una dichiarazione congiunta l’alto rappresentante UE Josep Borrell e i ministri degli Affari Esteri Jean-Yves Le Drian della Francia, Heiko Maas della Germania e Luigi Di Maio dell’Italia.
“Il conflitto in Libia continua senza sosta e gli sviluppi nelle ultime settimane hanno aumentato le preoccupazioni, in particolare per la situazione di lunga sofferenza tra la popolazione libica. Chiediamo a tutti gli attori libici di lasciarsi ispirare dallo spirito del Sacro Ramadan, di riprendere i colloqui per un vero cessate il fuoco sulla base del progetto di Accordo del Comitato Militare del 23 febbraio, in vista di una soluzione politica al conflitto e unire i loro sforzi per affrontare il nemico comune rappresentato dall’ attuale rischio di pandemia nell’interesse dell’intero Paese”, si legge nel messaggio pubblicato in occasione dell’inizio del Ramadan. (@OnuItalia) .