GINEVRA, 24 APRILE – “L’Italia è dall’inizio in prima linea in questa battaglia. Abbiamo imparato sulla nostra pelle che il virus non conosce confini”. Lo ha detto il presidente Giuseppe Conte partecipando oggi al lancio virtuale a Ginevra di una iniziativa “storica” mirata a sviluppare, produrre e, soprattutto, distribuire un vaccino contro il coronavirus. Conte ha dedicato questo progetto a chi a causa del virus ha perso la vita e “ai nostri eroi, dottori e medici. Il loro sforzo non sarà vano”.
L’iniziativa, caldeggiata dall’Italia, e’ nata in sede Oms. Mancavano all’appello due player importanti: gli Stati Uniti, il Paese più colpito dal Covid-19 che di recente ha sospeso i contributi all’organizzazione ginevrina, e la Cina, dove il virus è comparso la prima volta.
“E’ una minaccia comune che può essere sconfitta soltanto con
un approccio comune”, ha detto il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Nessuno è salvo se non lo sono tutti”, ha ribadito il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres. “Sconfiggeremo il virus solo se uniremo le forze e costruiremo un’alleanza potente”, ha sottolineato la cancelliera tedesca Angela Merkel. E il presidente francese Emmanuel Macron ha messo l’accento sull’importanza dell’accessibilità del vaccino contro il Covid-19. “Sarebbe inspiegabile e imperdonabile se fosse accessibile solo nel Paese in cui è stato trovato. Quando vinceremo questa battaglia, dovremo renderlo disponibile il più velocemente possibile per tutte le
popolazioni”.
“La nostra missione è accelerare l’accesso equo e globale del vaccino”, si legge nel documento ufficiale dell’iniziativa pubblicato sul sito dell’Organizzazione e firmato, tra gli altri, dalla Bill e Melinda Gates Foundation, la Banca Mondiale, la Gavi Alliance per i vaccini. Il prossimo appuntamento è per il 4 maggio alla Commissione europea per una conferenza dei donatori che ha l’obiettivo, ha spiegato la
presidente von der Leyen, di raccogliere 7,5 miliardi di euro. (@OnuItalia)