ROMA, 12 FEBBRAIO – Tre giornate di studio e discussione dedicate al tema degli stupri di guerra in Bosnia Erzegovina, Kosovo, Ruanda e della vita nei campi di detenzione di tre diversi paesi: Libia Grecia e Turchia. Le organizza la Casa Internazionale delle Donne di Roma il 22 febbraio, 14 marzo, 4 aprile.
Il titolo dell’iniziativa è ”TRE GIORNATE – Dal Ruanda ai Balcani, ai campi di detenzione libici, greci e turchi, la tragica attualità degli stupri di guerra e la soggettività delle donne”.
Questo il programma:
Sabato 22 febbraio, ore 16 – BOSNIA ED ERZEGOVINA. VICINE DI CASA
• Presentazione delle tre giornate: Isabella Peretti, Associazione Lesconfinate
• Introduzione: Fatima Neimarlija, Comunità della Bosnia ed Erzegovina a Roma ‘Bosnia nel cuore’. Proiezione del documentario ”Bosnia, la pace fredda” (produzione di ISCOS Emilia Romagna in collaborazione con Infinito edizioni, regia di Marcella Menozzi)
• Monologo “Perché io ho vinto” dell’attrice Nela Lucic (Comunità della Bosnia ed Erzegovina a Roma ‘Bosnia nel cuore’)
• Proiezione di ”Bosnia, i figli della vergogna” (Arte tv)
• Intervento di Chiara Valentini (coautrice di ”L’arma dello stupro. Voci di donne della Bosnia”, La luna ed, 1993)
• È previsto l’intervento di Staša Zajović (Donne in nero di Belgrado)
Sabato 14 marzo ore 16 – KOSOVO. RUANDA. IL RISCATTO
Prima parte: KOSOVO
• Introduzione di Simona La Rocca (curatrice del volume ”Stupri di guerra e violenze di genere”, Ediesse, 2016)
• Proiezione del documentario ”Pensando a te”, l’installazione dell’artista Alketa Xhafa Mripa. Attualità della vicenda Kosovo contro la violenza alle donne nelle guerre e nelle migrazioni. (produzione Shortcut, sceneggiatura di Anna Di Lellio e Fitim Shala, regia di Fitim Shala)
• Intervengono l’Ambasciatrice della Repubblica del Kosovo Lendita Haxhitasim e Alketa Xhafa Mripa
• Monologo “Perché io ho vinto” di Nela Lucic
Seconda parte: RUANDA
• Testimonianza di Léonie Uwanyrigira, Progetto Ruanda
• Presentazione del film sul Ruanda: Sabrina Varani (regista)
• Proiezione del film: ”Ruanda, il paese delle donne” (Alma Terra, Progetto Ruanda, regia di Sabrina Varani)
Sabato 4 aprile ore 16 – I CORPI DELLE MIGRANTI
• Sono previsti gli interventi delle giornaliste Annalisa Camilli e Francesca Mannocchi sugli stupri e le violenze subiti dalle migranti, sui campi in Libia, Grecia, Turchia, su quanto accade ai confini della Bosnia e delle Croazia
• Registrazioni audio dai campi di detenzione, Andrea Billau, Radio Radicale
• Monologo “Perché io ho vinto” di Nela Lucic
• Presentazione degli obiettivi e delle proposte del documento conclusivo: Simona La Rocca