ROMA, 29 NOVEMBRE – ”Un mondo senza pena di morte”: l’evento, organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio, ha ospitato alla Farnesina i ministri partecipanti al XII Congresso internazionale dei ministri della Giustizia.
Con la vice ministra Emanuela del Re l’incontro è volto a incoraggiare e sostenere i Paesi che hanno intrapreso o che potrebbero intraprendere un processo istituzionale di abolizione della pena capitale.
Dopo l’introduzione di Mauro Garofalo, responsabile per le relazioni internazionali della Comunità, Del Re ha rilevato come sia ”necessaria un’azione congiunta delle istituzioni con la società civile, per lavorare sia in sede ONU che su campagne di sensibilizzazione. Impegnarsi contro la pena di morte significa impegnarsi per affermare il valore supremo della dignità di ogni singolo essere umano”.
Tra gli intervenuti il Ministro della Giustizia dello Zambia, Given Lubinda, a nome dei presenti, ha voluto attirare l’attenzione tra l’altro sulla necessità di riforme della giustizia e costituzionali concrete che nei vari Paesi rendano irreversibile il superamento della pena di morte.