NEW YORK, 15 OTTOBRE – “Sono una forza potente che può guidare il progresso globale. Le prime ad adottare nuove tecniche agricole, le prime a reagire nelle crisi e le prime imprenditrici di energia verde”:nella Giornata celebrativa delle donne rurali, il segretario generale António Guterres ha reso omaggio al loro ruolo insostituibile: “Ascoltarle e amplificarne la voce è fondamentale per diffondere la conoscenza dei cambiamenti climatici e sollecitare governi, imprese e leader delle comunità ad agire”.
Per il segretario generale, le donne delle zone rurali “sono un deposito di conoscenze e competenze che possono aiutare le comunità a utilizzare soluzioni a basse emissioni di carbonio per adattarsi a ciò che le Nazioni Unite considerano la questione determinante del nostro tempo”.
Sono oltre un quarto della popolazione mondiale, ma contano pochissimo. A livello globale, una donna su tre è impiegata nel settore agricolo, oltre il 40 per cento della forza lavoro nei Paesi in via di sviluppo: coltivano i campi, lavorano i prodotti, pompano l’acqua dai pozzi dove manca la rete idrica, cucinano, badano alle faccende domestiche, si occupano della prole e dell’intera famiglia, sono di riferimento per l’intera comunità rurale e sono in prima linea quando le risorse naturali e l’agricoltura sono minacciate da eventi di ogni genere. Ma il loro potere decisionale è minimo o nullo.
Empowering #ruralwomen means fostering inclusive and resilient communities. #Italy 🇮🇹 is supporting their voice and role with initiatives and programmes worldwide👉for a more #sustainable future#InternationalDayofRuralWomen #Italy4Agenda2030 pic.twitter.com/Rasj7JbJK8
— Italy UN New York (@ItalyUN_NY) October 15, 2019
A loro ha reso omaggio anche l’Italia: “Il loro empowerment serve a nutrire comunità inclusive e resilienti”, ha detto la Rappresentanza Permanente italiana all’Onu in un messaggio su Twitter: “L’Italia sostiene la loro voce e il loro ruolo con iniziative e programmi global mirar a un futuro piu’ sostenibile”. (@OnuItalia)