GINEVRA, 1 OTTOBRE – L’Italia a Ginevra difende gli stanziamenti dedicati alla tutela delle indicazioni geografiche. Questo il messaggio del Vice Rappresentante Permanente italiano presso le organizzazioni internazionali ginevrine, Massimo Bellelli, nel corso della 59ma sessione delle Assemblee Generali dell’OMPI (Organizzazione Mondiale della Proprietà’ intellettuale, WIPO), con la partecipazione di 188 Paesi Membri e oltre 1000 delegati.
In agenda della riunione sono le principali tematiche riguardanti la proprietà intellettuale e gli accordi amministrati dall’Organizzazione, oltre a questioni istituzionali e di bilancio. L’Ambasciatore Bellelli ha evidenziato l’importanza della promozione di un sistema internazionale della proprietà intellettuale equilibrato, olistico ed efficace, in linea con l’Agenda 2030.
Il Vice Rappresentante Permanente ha inoltre reiterato la richiesta italiana di azioni più incisive da parte dell’OMPI per la promozione dell’Unione di Lisbona e la tutela delle indicazioni geografiche (Per leggere il discorso dell’ambasciatore in inglese, cliccare qui).
L’Organizzazione Mondiale per la Proprieta’ Intellettuale (OMPI) è stata istituita dalla Convenzione di Stoccolma del 14 luglio 1967, entrata in vigore nel 1970, e conta oggi 188 Paesi membri. Nel 1974 e’ divenuta Agenzia specializzata delle Nazioni Unite.
Mandato dell’Organizzazione e’ di promuovere nel mondo l’utilizzo e la protezione dei diritti di proprieta’ intellettuale, per la funzione che essi hanno d’incentivo all’innovazione e alla creativita’. L’OMPI amministra 26 Trattati in materia di brevetti, marchi, disegni industriali, denominazioni di origine e diritto d’autore.
Italia vuol dire invenzioni, innovazione, creatività e tradizione. Tutto cio’ e’ realizzato attraverso una protezione adeguata di brevetti, marchi, disegni industriali, indicazioni geografiche e diritti d’autore. Anche per questo l’Italia e’ uno dei maggiori contributori dell’OMPI, essendo tra i principali Paesi di provenienza delle domande di brevetti, marchi e disegni industriali presentate all’Organizzazione ai fini dell’esame e della registrazione internazionale. (@OnuItalia)