NEW YORK, 27 MARZO – La Rappresentante permanente d’Italia all’Onu Mariangela Zappia sale in cattedra al Palazzo di Vetro per Change the World, il Model UN di Associazione Diplomatici che ogni anno in marzo porta a New York oltre tremila studenti di tutto il mondo. “Basta Muri” e’ il tema dell’edizione del 2019, l’ottava organizzata da questa palestra di diplomazia creata dal catanese Claudio Corbino per avviare i giovani al lavoro di mediazione internazionale in contesti di alto livello.
Associazione Diplomatici e’ una Ong riconosciuta partner ufficiale delle Nazioni Unite, con status consultivo nel Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC): da quando e’ stata fondata nel 2000, ha preparato, attraverso una formazione complementare a quella scolastica e universitaria, oltre 30.000 studenti di tutto il mondo sui temi dell’attualità e delle carriere internazionali i quali hanno poi preso parte ai Forum internazionali organizzati da AD alle Nazioni Unite o in altri contesti istituzionali in Italia e all’estero.
Parlare di Democrazia e Libertà a trenta anni dalla caduta del Muro di Berlino e riflettere su come da allora il mondo è cambiato e’ il perno della discussione a New York da venerdì 29 a domenica 31 marzo. I giovani che arrivano da oltre cento paesi del mondo simuleranno proprio nella sede dell’Onu l’attività di ambasciatori, ministri e primi ministri replicando gli incontri di G8, G20, Banca Mondiale e Fondo Monetario internazionale. A fare loro da guida, oltre alla Zappia saranno l’ex premier Enrico Letta, l’ex ministro degli Esteri Angelino Alfano e Liliana Segre, il grande del calcio Michel Platini, la virologa Ilaria Capua e la direttrice dell’UNICEF Henrietta Holsman Fore. Ad accogliere i ragazzi anche i testimonial dell’Associazione, il campione del mondo della Nazionale di Calcio Marco Tardelli; l’ex magistrato antimafia Giuseppe Ayala; Giuseppe Scognamiglio, presidente della rivista di geopolitica Eastwest; Salvatore Carruba, presidente dell’International Board di Change the World Model United Nation; Lucio Caracciolo, fondatore della rivista Limes. Tra gli ospiti di questa edizione anche Enrico Giovannini, portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e i giornalisti Antonio Monda, Maria Latella e Myrta Merlino.(@OnuItalia)