GINEVRA, 25 FEBBRAIO- Grandi progressi sono stati compiuti nel campo della lotta alla povertà e in favore dei diritti umani, ma va lanciato un allarme perchè attualmente ll mondo è alle prese con “una ondata di xenofobia, razzismo e intolleranza” ed i diritti umani stanno perdendo terreno a livello globale. Lo ha detto oggi il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, nel suo discorso di apertura del Consiglio per i diritti umani dell’Onu a Ginevra.
Rilevando che la povertà è terreno fertile alla mancanza di diritti umani, Guterres ha detto che pur avendo avuto successi in questo campo, la ricchezza è inegualmente redistribuita e questo causa ineguaglianze e squilibri gravi. ‘
‘L’aumento brutale della povertà e delle ineguaglianze causa non solo problemi economici ma investe anche il campo dei diritti umani, crea scontro sociale, rivendicazioni, malcontento”. E la risposta a tutto questo in alcune aree del mondo è la repressione, senza rispetto dei diritti. Circostanze che spesso sono all’origine del fenomeno più indagato del momento, la crescita dei flussi migratori e i problemi derivanti dalla crescita dei rifugiati.
”I dirigenti del mondo – ha osservato il segretario generale dell’Onu – hanno promesso di non lasciare indietro nessuno. Non solo: l’uguaglianza delle opportunità e dei trattamenti è precisata tra gli obiettivi dell’Agenda 2030” tracciata dall’Onu per disegnare un futuro sostenibile in tutti i sensi.
Guterres ha ricordato anche che in questa difficile epoca il mondo conosce sempre di più fenomeni come l’odio razziale, ”inclusi anti-semitismo e anti-islamismo crescenti”. In questo senso ”gli hate speech sono un attacco alla democrazia, alla stabilità e alla pace’”.
Quanto all’informazione che in alcune aree del mondo è osteggiata, tacitata, repressa, Guterres ha espresso allarme di fronte a ciò che ha definito un “restringimento dello spazio civico”, sottolineando che negli ultimi tre anni sono stati uccisi oltre 1.000 tra giornalisti e attivisti per i diritti umani.
Infine il segretario generale ha voluto spendere uno dei suoi appelli in favore della tutela dell’ambiente e della gestione dei cambiamenti climatici, anch’essi all’origine di diseguaglianze e migrazioni. Per questo, ha aggiunto, ”convocherò un vertice sul clima per il 23 settembre, cui sono invitati dirigenti politici, attori economici e società civile”.
Ringraziando il Consiglio dei Diritti umani di Ginevra che lavora per una società globale più giusta, Guterres ha detto che ”Nel 70/0 anniversario dell’adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è stato adottato anche il Global Compact per le migrazioni che pone al centro dell’azione non solo il sostegno a rifugiati e profughi, ma anche l’impegno a rettificare una narrazione falsa del fenomeno volta a stimolare insofferenza e odio nei confronti di chi arriva”.
(@novellatop, 25 febbraio 2019)