MOGADISCIO, 6 DICEMBRE – In collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura somalo, il settore di Cooperazione Civile e Militare (CIMIC) del contingente italiano in Somalia ha organizzato e condotto l’attività di training sulla sostenibilità del terreno e su gestione e monitoraggio delle piantagioni e delle risorse idriche. Questa attività ha avuto come obiettivi la formazione e la relativa consegna di attrezzi e sementi a circa 40 contadini profughi rientrati nel distretto del Bal’ad (40 Km a Nord di Mogadiscio).
Alla cerimonia conclusiva hanno partecipato il vice ministro dell’agricoltura somalo ed alcuni rappresentanti di docenti ed allievi del corso. Il Comandante dell’Italian National Support Element, tenente colonnello dell’esercito Pino Rossi, dopo aver ringraziato le autorità intervenute, ha manifestato la volontà del contingente italiano di proseguire nel supporto al governo locale ed alle fasce più deboli della popolazione somala tramite diversi altri progetti di Cooperazione Civile Militare.
Fra questi la donazione di farmaci acquistati con i fondi destinati ai progetti di cooperazione civile-militare e destinati all’ospedale pubblico “Forlanini” di Mogadiscio. Tale struttura, edificata dal governo italiano intorno al 1928 e distrutto durante diversi conflitti, è attualmente in fase di ricostruzione anche grazie al contributo del contingente italiano. I costanti rapporti con il Ministero della Sanità somalo e con l’organizzazione sanitaria della municipalità di Mogadiscio si sviluppano anche attraverso il quotidiano affiancamento tra il personale medico del contingente italiano e quello locale.
(@novellatop, 6 dicembre 2017)