NEW YORK, 2 LUGLIO – Resilienza e fiducia delle societa’; incentivi salutari; empowerment del pubblico; indipendenza, liberta’ e pluralismo dei media; Ricerca e trasparenza. alla luce degli sviluppi nel campo dell’Intelligenza Artificiale, le Nazioni Unite hanno lanciato per la prima volta cinque “Principi Globali per l’Integrità dell’Informazione”, con l’obiettivo di promuovere buone pratiche nel settore dell’informazione pubblica e combattere il discorso d’odio, la misinformazione e la disinformazione.
Il documento, elaborato in collaborazione con l’UNESCO e l’Ufficio dell’Alto Commissario ONU per i Diritti Umani fra gli altri, indirizza specifiche raccomandazioni a Stati, aziende tecnologiche, attori nel campo dell’Intelligenza Artificiale, aziende di pubblicita’ e altre entita’ del settore privato, media specializzati in notizie, ricercatori e societa’ civile, e in ultima istanza alla stessa Organizzazione delle Nazioni Unite.
Tra le raccomandazioni incluse nel documento, vi e’ ad esempio quella di tutelare la sicurezza e la privacy degli utenti e proteggere in particolare i minori fin dalla progettazione delle applicazioni informatiche e pagine internet; quella di stabilire e attuare robuste procedure sui contenuti pubblicitari ammissibili; quella di etichettare chiaramente i contenuti generati con l’Intelligenza Artificiale, o ancora di inaugurare politiche efficaci per un uso etico dell’IA.
Ulteriori raccomandazioni vengono indirizzate alle reti e organismi di verifica dei fatti (c.d. “fact-checking”), come ad esempio quella di dichiarare le proprie fonti di finanziamento, o ancora agli attori politici in occasione di elezioni.
L’Organizzazione delle Nazioni Unite, che moltiplichera’ l’impegno per rafforzare l’integrita’ dell’informazione a livello globale, chiede a tutti gli attori del settore di sostenere i Principi Globali e pubblicizzarli attivamente. (@OnuItalia)