ROMA, 26 LUGLIO – Il Sottosegretario agli Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Maria Tripodi, ha incontrato, a margine del Food Systems Summit delle Nazioni Unite in corso presso la FAO, i ministri dell’Agricoltura di Colombia, Comore, Gibuti, Libano, Nepal, Ruanda e Seychelles e il Capo della delegazione del Gabon.
Al centro degli incontri è stata la promozione della candidatura di Roma a ospitare l’edizione 2030 dell’EXPO universale. Il Sottosegretario ha sottolineato come Roma EXPO 2030 costituisca un’occasione di collaborazione tra Italia e Paesi ospiti in grado di favorire lo sviluppo di progetti comuni per la gestione delle sfide globali.
“La candidatura – ha proseguito Tripodi – è per l’Italia una priorità nazionale sostenuta dalle Istituzioni europee, che hanno riconosciuto la qualità e il valore intrinseco del nostro progetto”. Il Sottosegretario ha fatto presente ai suoi interlocutori come il progetto capitolino si proponga di costituire una piattaforma per la creazione di importanti sinergie economiche: a Roma, cittadini e aziende, pubblico e privato potranno incontrarsi per dar vita a importanti collaborazioni di lungo periodo. I padiglioni nazionali, difatti, rimarranno a disposizione esclusiva dei Paesi partecipanti anche dopo l’Esposizione per favorire la nascita di un polo di cooperazione accademica e ricerca scientifica in grado di offrire ai Paesi ospiti un’importante vetrina permanente in un Paese dell’UE, con i benefici in termini di visibilità e ritorni economici che questo comporta. (@OnuItalia)