GINEVRA, 6 APRILE – L’agenzia di comunicazione istituzionale italiana Pomilio Blumm protagonista alle Nazioni Unite: l’azienda è stata invitata nella sede dell’Onu di Ginevra per discutere di buone pratiche e iniziative aziendali sul delicato tema dei diritti umani, con particolare riferimento all’Africa. L’incontro è avvenuto durante la 52esima sessione del Consiglio dei diritti umani, che si è appena concluso al Palais des Nations di Ginevra.
L’importante agenzia di Pescara da sempre sensibile al tema dei diritti umani – secondo quanto scrive ‘Il Pescara’ – ha da poco realizzato una campagna di comunicazione internazionale sulla carta dei diritti fondamentali dell’uomo, dopo aver ricevuto l’incarico della Commissione europea, direttorato generale della giustizia (Dg Just). Per quanto riguarda invece il continente africano, sono numerosi i progetti che hanno visto l’agenzia protagonista, a cominciare da quelli creati per celebrare la partnership tra l’Unione Europea e l’Unione Africana attraverso il dialogo interculturale e artistico, fino ad arrivare alle attività per la delegazione dell’Ue in Mozambico, nonché le iniziative culturali in Etiopia e Ruanda, e il recente incarico, sempre targato Ue, ottenuto in Repubblica del Congo.”La diffusione dei valori, l’informazione dei cittadini, la comunicazione su questi temi – ha detto l’amministratore delegato di Pomilio Blumm Massimo Pomilio – sono i punti partenza del processo di affermazione dei diritti umani e, pur rappresentando la punta della piramide delle concrete azioni da intraprendere, ne sono una componente importante. In questo ci sentiamo investiti da una grande responsabilità”.
Impegno che l’agenzia svolge su più fronti: in questo periodo si sta occupando dell’organizzazione del premio giornalistico ‘Lorenzo Natali’ creato dalla Commissione Europea in ricordo dell’ex commissario Ue per lo sviluppo considerato un difensore della libertà di espressione, della democrazia e dei diritti umani.
Il premio mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle questioni chiave dei partenariati internazionali e si rivolge a una platea mondiale. Il Natali Prize, uno dei più prestigiosi premi internazionali dedicati al giornalismo investigativo internazionale, vede infatti la partecipazione di giornalisti da oltre 170 paesi. Lanciato per la prima volta dalla commissione europea nel 1992, il premio ha messo sotto i riflettori il coraggio e l’eccellenza dei reportage sullo sviluppo sostenibile e inclusivo. Dal 9 marzo fino al 28 aprile i giornalisti che vogliono candidarsi potranno inviare il proprio reportage.
Pomilio Blumm si è recentemente confermata azienda in crescita a livello
internazionale: il Financial Times ha inserito l’agenzia di comunicazione pescarese nella classifica sulle imprese migliori in Europa. Nella 7/a edizione della “FT 1000 Europe’s Fastest Growing Companies” Pomilio Blumm è stata la prima realtà per fatturato nell’ambito della comunicazione istituzionale in Europa, ed è sesta, a livello complessivo, nel settore advertising e marketing. La graduatoria è stata stilata in collaborazione con Statista, istituto tedesco leader nella certificazione dei dati economici, e ha interessato le imprese di 34 paesi (tra cui Europa, Regno Unito, Svizzera e altri) analizzate in base al tasso di crescita annuale composto dai ricavi ottenuti nel periodo compreso tra il 2018 e il 2021. Pomilio Blumm ha fatto registrare nel periodo un tasso di crescita assoluto del 161% e un CAGR (Compound Annual Growth Rate) del 37,7%.