PARIGI, 26 GENNAIO – ”La Città e il porto di Odessa” sono ufficialmente iscritti nella Lista del Patrimonio mondiale dell’UNESCO: la decisione è stata adottata durante la Sessione straordinaria del Comitato del Patrimonio Mondiale, che si è tenuta a Parigi nella sede dell’UNESCO e fortemente sostenuta dall’Italia.
L’Italia ha appoggiato la candidatura ucraina e ha fornito al governo di Kiev l’assistenza tecnica che ha permesso di completare in tempi rapidi il percorso di iscrizione. Un tavolo di coordinamento tra i Ministeri della Cultura italiano e ucraino ha lavorato negli ultimi mesi alla preparazione della documentazione tecnica richiesta, avvalendosi dell’esperienza accumulata dal Servizio UNESCO del Ministero italiano.
”Odessa, città libera, città del mondo, porto leggendario che ha lasciato il segno nel cinema, nella letteratura e nelle arti, viene quindi posta sotto la protezione rafforzata della comunità internazionale. Mentre la guerra continua, questa iscrizione rappresenta la nostra determinazione collettiva ad assicurare che la città, che ha sempre superato ogni rivolgimento globale, sia protetta da ulteriori distruzioni”, ha dichiarato Audrey Azoulay, Direttrice Generale dell’UNESCO.
Secondo il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani ”l’iscrizione di Odessa nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità testimonia il doveroso impegno della comunità internazionale a sostegno di un sito culturale gravemente minacciato dal conflitto in corso. Il riconoscimento stabilisce che Odessa è patrimonio dell’intera umanità, che da oggi è chiamata ad una vigilanza rafforzata per la sua tutela. Anche alla luce delle storiche relazioni che ci legano ad Odessa, l’Italia è fiera di aver contribuito a questo risultato, attraverso la sua efficace e determinata azione quale membro del Comitato del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Alla luce del successo odierno, ci adopereremo con sempre crescente attenzione e impegno nelle attività del Comitato del Patrimonio Mondiale”.
”Congratulazioni al Governo ucraino e al Ministro della Cultura, Oleksandr Tkachenko, a cui avevo promesso il sostegno dell’Italia. Odessa ha un legame storico con la nostra Nazione: siamo orgogliosi di aver contribuito al riconoscimento dell’eccezionale valore universale del suo patrimonio culturale, in particolar modo adesso che è gravemente minacciato dagli invasori russi”, ha dichiarato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.