VENEZIA, 24 GENNAIO – Ha preso il via, in occasione Giornata Internazionale dell’Istruzione, l’Asilo della Laguna, una iniziativa congiunta del Gruppo Prada con l’UNESCO per promuovere l’educazione alla preservazione del mare e delle sue risorse. Destinatari del progetto sono stati una quarantina di alunni tra i tre e i sei anni di sei scuole materne di Venezia. Presentata lo scorso maggio, l’iniziativa che si avvale della collaborazione del Comune di Venezia, si colloca all’interno di Sea Beyond, un progetto condotto dal gruppo Prada e dalla Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco dal 2019.
La giornata ha visto sull’isola di Torcello i primi bambini impegnati attività all’aria aperta. Come loro altri coetanei esploreranno spiagge e impareranno, attraverso il disegno, giochi di collaborazione e piccoli esperimenti scientifici, a riconoscere e valorizzare l’habitat lagunare, per diventare un giorno ‘ambasciatori’ e ‘portavoce’ di questo patrimonio. Il progetto coinvolgera’ gli asili fino al prossimo giugno. Due volte al mese i bambini si recheranno con le loro insegnanti oltre che a Torcello, all’isola delle Vignole e al Lido di Venezia per studiare l’ecosistema veneziano e creare le basi per una coscienza ecologica che li possa accompagnare per il resto della loro vita.
All’appuntamento hanno partecipato l’assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin e l’assessore alle Politiche educative Laura Besio, insieme a Lorenzo Bertelli, Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada e Francesca Santoro in rappresentanza di Unesco. “Sono orgoglioso di partecipare a questa prima giornata insieme ai bambini di Venezia. Ci auguriamo che l’Asilo della Laguna continui a crescere e che un numero sempre più ampio di piccoli esploratori e di famiglie voglia farne parte. Il nostro desiderio è di riuscire a sviluppare ulteriormente il progetto nel tempo e di estenderlo anche ad altre città in futuro”, ha dichiarato Bertelli, il futuro leader dell’azienda di famiglia.
L’iniziativa è stata poi spiegata nel corso della successiva conferenza stampa a Palazzo Zorzi, alla presenza anche di Ana Luiza M. Thompson-Flores Direttore Ufficio Regionale UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa: si basa sui principi dell’outdoor education, un approccio didattico che ha come pilastri l’apprendimento esperienziale, l’ambiente e il benessere dei soggetti coinvolti, con lo scopo di creare un legame tra i bambini e l’ecosistema lagunare veneziano. Oltre a porre la natura al centro, il progetto mira alla valorizzazione delle tradizioni e della cultura di Venezia che, insieme alla sua laguna, è patrimonio dell’UNESCO e simbolo del cambiamento climatico. (@OnuItalia)