ROMA, 28 DICEMBRE – Il ministro degli Esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani, ha convocato l’ambasciatore designato dell’Iran per chiedere “con grande fermezza” di non procedere più alle esecuzioni capitali.
Tajani ha chiesto all’ambasciatore Mohammad Reza Sabouri di fermare la repressione violenta e dialogare con i manifestanti. “Il governo italiano – ha aggiunto – farà il possibile per garantire il rispetto dei diritti umani in Iran”.
L’inviato di Teheran non ha ancora presentato le credenziali al Quirinale, ma la gravita’ della situazione ha indotto la Farnesina a procedere d’urgenza con questo passo. Sabouri ha detto che riferita’ al suo governo, ha detto Tajani ricordando che “non è questione di ordine pubblico uccidere bambini di 12, 14 e 17 anni”. (ANSA).