ROMA, 24 DICEMBRE – L’ex ministro degli esteri Franco Frattini, presidente del Consiglio di Stato e della SIOI (Societa’ Italiana per le Organizzazioni Internazionali) è morto oggi a 65 anni. “L’Italia perde un leader capace di interpretare con profondo senso dello Stato quei valori di dialogo e cooperazione a fondamento della diplomazia italiana”, ha commentato la Farnesina.
Magistrato, nel 1981 Frattini è diventato procuratore dello Stato. Parlamentare, esponente di Forza Italia e del Popolo della Libertà, con Silvio Berlusconi presidente del consiglio, Frattini è stato per due volte ministro degli Esteri: pima negli anni 2002-2004 e poi negli anni 2008-2011. E’ stato vicepresidente della Commissione Europea e Commissario per la Giustizia, Sicurezza e Libertà negli anni 2004-2008. L’ultimo incarico, alla presidenza del consiglio di Stato, gli era stato affidato lo scorso 14 gennaio, giorni in cui il suo nome era entrato in gioco nella rosa dei possibili nuovi candidati alla presidenza della Repubblica prima che le forze politiche convergessero sulla riconferma di Sergio Mattarella.
“La scomparsa di Franco Frattini rende molto triste questa notte di Natale. Ci lascia un grande servitore dello Stato con il quale ho condiviso tanti momenti importanti della politica italiana”, ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani. La SIOI, profondamente in lutto, si e’ unita al cordoglio della famiglia, “per l’incommensurabile perdita del suo amatissimo Presidente, Franco Frattini. Grazie Presidente ci mancherai immensamente”, si legge in un. messaggio su Twitter. “Uomo delle istituzioni, al servizio dello Stato, ha ispirato in ognuno di noi profondissimi valori, dai principi di democrazia al rispetto dei diritti umani e di ogni creatura umana e animale”.
Frattini, è ricordato sul sito del Consiglio di Stato, è stato anche “vicesegretario generale e poi segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri, ministro per la Funzione Pubblica e gli Affari Regionali, ministro per il Coordinamento dei servizi di informazione e sicurezza e per il segreto di Stato, presidente del Comitato parlamentare di controllo sui servizi di di informazione e sicurezza e per il Segreto di Stato”. La politica non era la sua sola passione. E’ stato anche “presidente del Collegio di garanzia dello sport presso il Coni, insignito del Collare d’oro olimpico del Comitato Internazionale Olimpico” e “presidente della Commissione nazionale Scuole e maestri di Sci presso la Federazione Italiana Sport Invernali”. (@OnuItalia)