DAMASCO, 7 DICEMBRE – Secondo gli ultimi dati l’Italia ha contribuito con 1 milione di euro donato all’UNICEF per sostenere i bambini più vulnerabili con gravi disabilità mentali e/o fisiche e le loro famiglie in Siria attraverso la fornitura di assistenza regolare in denaro e sostegno individuale da parte degli assistenti sociali.
In Siria 14,6 milioni di persone – tra cui oltre 6,5 milioni di bambini – avranno bisogno di assistenza umanitaria nel 2023. I bambini con disabilità sono spesso i più colpiti dal conflitto, dai continui sfollamenti, dalla crisi economica senza precedenti, all’aggravarsi della povertà e alla disoccupazione. L’aumento dei prezzi delle materie prime innescato dalla crisi energetica globale sta ulteriormente aggravando la loro terribile situazione.
“L’Italia è impegnata a sostenere i diritti dei bambini con disabilità. L’Italia apprezza l’intervento integrato dell’UNICEF che mira non solo ad affrontare le vulnerabilità economiche e sociali dei bambini e delle loro famiglie, ma anche a migliorare il loro benessere”, ha dichiarato Massimiliano D’Antuono, Incaricato d’Affari dell’Ambasciata d’Italia a Damasco.
“La Cooperazione Italiana progetta i propri interventi nel rispetto dei diritti umani, promuovendo attività volte a combattere i pregiudizi culturali e lo stigma, promuovendo l‘inclusione sociale. Il programma integrato dell’UNICEF, pur essendo previsto come un intervento olistico a sostegno dei bambini con disabilità e delle loro famiglie, rafforza la loro dignità e migliora la loro inclusione sociale”, ha osservato Alessandra Piermattei, Direttore AICS per Libano e Siria.Il programma integrato di protezione sociale dell’UNICEF fornisce ai bambini con disabilità e alle loro famiglie trasferimenti di denaro regolari e incondizionati con servizi di gestione dei casi. L’assistenza in denaro è fondamentale per aiutare le famiglie a coprire i bisogni di base dei loro figli e la componente di gestione dei casi aiuta a indirizzare i bambini ai servizi sociali, aumentando la loro inclusione sociale e rispondendo alle loro specifiche preoccupazioni di protezione.
“L’UNICEF ringrazia il Governo italiano per il suo significativo contributo. Con la nostra partnership, stiamo compiendo congiuntamente passi fondamentali per aiutare più bambini con disabilità a raggiungere il loro potenziale e soddisfare i loro diritti ad essere curati e nutriti”, ha detto Ghada Kachachi, Rappresentante UNICEF Siria.
© UNICEF/Siria/2021/Johnny Shahan