NEW YORK, 3 OTTOBRE – L’Italia ha annunciato oggi in Terza Commissione che la prossima settimana presentera’ una nuova risoluzione sul Programma dell’Onu sulla prevenzione della criminalita’ e la giustizia penale e l’attuazione della Convenzione di Palermo ispirata all’operato dei due giudici italiani Giovanni Falcone e Paolo Borsellino uccisi dalla mafia.
Massari ha informato i membri della Commissione, il cui mandato e’ la promozione dei diritti umani, che l’auspicio dell’Italia e’ di costruire, “attraverso negoziati aperti, trasparenti e inclusivi” sul successo del testo precedente che fu sponsorizzato da oltre cento delegazioni.
L’Ambasciatore italiano ha annunciato alcuni punti qualificanti del nuovo testo che sottolinea l’importanza dell’accesso alla giustizia per tutti, in particolare delle categorie piu’ vulnerabili, e di politiche mirate in particolare ai giovani. La risoluzione conterra’ anche una parte relativa alla prevenzione della violenza di genere e del femminicidio. Tutti sviluppi generati dal lavoro di due commissioni ad hoc, la Ccpj e la Cnd, basate a Vienna.
Massari ha ricordato che quest’anno ricorre il trentesimo anniversario dell’uccisione di Falcone e Borsellino: “La Convenzione di Palermo contro i crimine transnazionale fu ispirata da intuizioni di questi due eroi e di altri importanti giudici anti-mafia italiani: dall’idea cioe’ che, per combattere il crimine organizzato, la cooperazione internazionale e’ essenziale anche a livello locale”. (@OnuItalia)