GINEVRA, 13 SETTEMBRE – “Una crisi alimentare senza precedenti pone oggi importanti sfide per i diritti umani e la situazione umanitaria in molti Paesi del mondo”, ha affermato l’Ambasciatore Gian Lorenzo Cornado, Rappresentante Permanente italiano presso le Organizzazioni Internazionali di Ginevra, intervenendo davanti al Consiglio per i Diritti Umani e evidenziando l’impegno dell’Italia per la sicurezza alimentare globale.
L’Ambasciatore Cornado si è congratulato per la nomina di Volker Türk a nuovo Alto Commissario per i Diritti Umani – si insediera’ il 17 ottobre e fino a quel funto a farne le funzioni sara’ la vice Nada al-Nashif – e ha confermato il pieno sostegno dell’Italia al suo Ufficio, nonché alle Procedure Speciali, agli Organi dei Trattati e a tutti gli altri Meccanismi.Ha poi rilevato che “uno dei compiti fondamentali della comunità internazionale è lavorare in modo coordinato per raggiungere la sicurezza alimentare per tutti” e ricordato il contributo italiano all’iniziativa del G7 per un’“Alleanza globale sulla sicurezza alimentare” e l’organizzazione lo scorso giugno del primo “Dialogo ministeriale mediterraneo sulla crisi alimentare”.
Il Rappresentante Permanente d’Italia ha inoltre riconosciuto che questo obiettivo è divenuto ancora più difficile da realizzare a seguito dell’attacco ingiustificato e non provocato della Russia contro l’Ucraina e ha ribadito l’appello dell’Italia alla Russia a cessare immediatamente le sue azioni militari, a ritirare le sue forze armate e a rispettare pienamente la sovranità, l’integrità territoriale e l’indipendenza dell’Ucraina. Passando poi a un altro tema che sta al centro dell’agenda dell’Italia in materia di diritti umani, Cornado ha riaffermato l’impegno dell’Italia a favore dell’abolizione universale della pena di morte, in vista del voto previsto alla fine di quest’anno sulla Risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per una moratoria della pena di morte. Leggi l’intervento integrale qui.(OnuItalia)
