SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 9 AGOSTO – Per il settimo anno consecutivo a San Benedetto del Tronto si e’ celebrata la Giornata Onu dei Popoli Indigeni, a cura della Omnibus Omnes che collabora con la UNRIC, Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite (ONU Italia). E’ stato un importante momento di riflessione sui temi universali di pace, diritti umani e rispetto fra culture, nella ottica dei valori ONU condivisi dalla associazione ospitante, la Omnibus Omnes, che ad oggi è la unica associazione in Italia che ha sempre celebrato la Giornata ONU dei Popoli Indigeni.
L’evento e’ stato introdotto da Fabio Graziosi, Responsabile per l’Italia del Desk italiano ONU con sede a Bruxelles, che ha letto il messaggio del Segretario Generale ONU Guterres per la edizione 2022 della Giornata. Al centro dell’incontro ci sono la realtà dei Nativi Americani e Canadesi, alla ribalta delle cronache mondiali grazie al pellegrinaggio penitenziale di Papa Francesco in Canada, imotivata dal chiedere perdono dei crudeli trattamenti riservati ai bambini nativi nelle scuole missionarie cattoliche, dalla fine dell’Ottocento fino a non molti anni fa.
L’evento si e’ svolto con il Patrocinio del Comune di San Benedetto del Tronto all’interno del Festival Letterario Riviera delle Palme organizzato dalla Omnibus Omnes. UNRIC/Italia ha partecipato a una serie di eventi, non solo istituzionali, esaltando il ruolo motore insostituibile che la società civile è in grado di svolgere – come la celebrazione nella cittadina marchigiana della Giornata ONU dei Popoli Indigeni – per la promozione efficace degli Obiettivi, in particolare tra i giovani, oltrepassando ogni tipo di barriera culturale, linguistica, religiosa, geografica. (@OnuItalia)
