SHAMA, 21 LUGLIO – I caschi blu del contingente italiano dell’Unifil in Libano hanno portato a termine in diverse municipalità del paese alcuni progetti volti a supportare la popolazione locale attraverso iniziative di Cooperazione Civili-Militari (CIMIC) e di Genere (GENDER) che prevedono la donazione di materiale scolastico, supporto medico, formazione ed il sostegno alla piccola imprenditoria.
Ad Al Qulaylah sono stati inaugurati lavori di ristrutturazione del Social Development Centre, a Marakah, lavori della nuova tubazione fognaria, ad Ayta Shab la nuova cucina completa donata al Social Development Centre, a Bint Jubail una donazione in favore delle scuole pubbliche dell’Unione delle Municipalità, a Bayt Yahoun l’assistenza medica per 30 persone (9 uomini, 17 donne, 2 bambini e 2 anziani), a Dair Qanun , An Nahr e Tibnin corsi di cucina in favore di 54 donne, mentre nella base di Shama è stato organizzato un evento in favore dell’imprenditoria femminile con la partecipazione di 20 associazioni.
A tutti gli eventi ha presenziato il Generale di Brigata Massimiliano Stecca, Comandante del Settore Ovest di UNIFIL e del contingente italiano in Libano. Tutte le iniziative portate a termine hanno riscosso il plauso e il ringraziamento delle autorità locali, che hanno espresso sentimenti di stima e gratitudine nei confronti dei caschi blu italiani per i materiali donati e le opportunità formative, di socializzazione, aggregazione e condivisione fornite.
I progetti CIMIC, organizzati dalla Cellula G9 del Settore Ovest, si inseriscono nel quadro delle attività di intervento di Amministrazione Civile – settore Autorità locali, Ambiente Civile – Igienico Sanitario e di Supporto Umanitario – Minoranze e gruppi vulnerabili.
I progetti GENDER, organizzati dalla Consulente di Genere del Comandante del Settore Ovest, ricadono tra quelli previsti dalla politica dell’UNIFIL orientata alla sensibilizzazione e al raggiungimento dell’uguaglianza di genere, salvaguardando i diritti umani nell’area di Operazioni.