ROMA, 15 GIUGNO – E’ cominciata oggi a Roma con un Forum dedicato (e si chiuderà il 17), la Conferenza mondiale dell’ONU sull’invecchiamento della popolazione, nel 20° anniversario del Piano d’Azione Internazionale di Madrid sull’Invecchiamento (MIPAA). Con il piano, adottato nel 2002 dalla Seconda Assemblea Mondiale sull’Invecchiamento, furono stabiliti importanti obiettivi per la gestione dell’invecchiamento della popolazione, rivisti e aggiornati ogni 5 anni.Secondo i dati del Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite, negli ultimi 20 anni il numero di persone anziane è aumentato di 70,3 milioni e la loro percentuale è passata dal 13,4 al 17,5% nel 2022. Si stima che, grazie all’aumento dell’aspettativa di vita, ai bassi tassi di fertilità ed alle migrazioni, entro il 2030 le persone di età pari o superiore a 65 anni rappresenteranno un quinto della popolazione totale dei Paesi della regione UNECE – Commissione economica europea delle Nazioni Unite, e che le persone di 80 anni e oltre saranno il 5,4%. Le previsioni indicano inoltre che, entro il 2050, le persone di 65 anni e oltre rappresenteranno quasi un quarto della popolazione della regione, mentre gli anziani di 80 anni e oltre rappresenteranno l’8,7%.
La Commissione economica europea delle Nazioni Unite è uno dei 5 organi con competenza regionale del Consiglio economico e sociale dell’ONU. Istituita nel 1947, con sede a Ginevra, per facilitare la ricostruzione economica dell’Europa, è composta dagli Stati europei, dagli Stati Uniti, dal Canada, da Israele, da 5 Paesi dell’Asia centrale. Dopo la disgregazione dell’Unione Sovietica e il passaggio dei Paesi ex socialisti dell’Est Europa all’economia di mercato, gli Stati membri sono passati da 34 a 56.
L’evento è co-organizzato dall’UNECE e dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri. Ad aprire i lavori della Conferenza la Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, il Direttore dell’ufficio regionale per l’Europa dell’OMS, Zsuzsanna Jakab, e la Segretaria Esecutiva di UNECE, Olga Algayerova.
Prevista la partecipazione di Andrea Orlando, Ministro del lavoro e delle politiche sociali; Benedetto della Vedova, Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale; Pierpaolo Sileri, Sottosegretario di Stato al Ministero della salute; Monsignor Vincenzo Paglia, Presidente della Commissione ministeriale per la riforma dell’assistenza sanitaria e sociosanitaria per la popolazione anziana.
Saranno presenti ministri e rappresentanti governativi di 33 paesi dell’area UNECE.
A conclusione della Conferenza verrà adottata la Dichiarazione Ministeriale di Roma 2022 che stabilirà le priorità di interventi e le politiche per i prossimi cinque anni in tema di invecchiamento.