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venerdì, Luglio 26, 2024

Giornata Mondiale Oceani: Italia all’Onu e Marevivo uniscono forze per difenderli

NEW YORK, 8 GIUGNO – Nella Giornata Mondiale degli Oceani l’Italia all’Onu unisce gli sforzi con Marevivo per proteggere “la vita sott’acqua” dalle minacce dell’azione umana come prescritto dall’Obiettivo 14 per lo sviluppo sostenibile. Lo annuncia su Twitter la Rappresentanza Permanente italiana al Palazzo di Vetro. Le Nazioni Unite hanno dedicato il World Oceans Day di quest’anno al tema della Revitalization, “azioni collettive per gli oceani”.

“Impegniamoci a lavorare insieme alla natura e a garantire un oceano sano e produttivo per le generazioni future”, ha scritto su Twitter il Segretario Generale Antonio Guterres ricordando di essere cresciuto, lui personalmente a Lisbona, con un rapporto speciale con il mare: “Mi addolora come le risorse oceaniche e la biodiversità vengano distrutte dalle attivita’ umane”.

“Il mare produce più del 50% dell’ossigeno che respiriamo, assorbe un terzo dell’anidride carbonica che produciamo, è il grande regolatore del clima. Il ciclo dell’acqua inizia con l’evaporazione in mini particelle che diventano nuvole e pioggia, per poi entrare nella terra e diventare sorgenti, fiumi, laghi, le immense arterie del nostro Pianeta”, afferma Marevivo nel giorno in cui milioni di persone in tutto il mondo si uniscono per celebrare l’oceano che unisce tutti, portando avanti azioni concrete per la sua salvaguardia.

Il mare è un luogo di pace, di contemplazione, un luogo dove riconnettersi con la natura, dove costruire ricordi indimenticabili. Ma questo luogo è in pericolo, avverte la onlus italiana. La biodiversità del mare è sotto attacco ovunque: il pericolo reale è che entro il 2050 perderemo un milione di specie, ma non sappiamo quali. Ancora più grave è che non sappiamo quali si siano già estinte. Eppure la nostra sopravvivenza è legata indissolubilmente ai sistemi naturali che sostengono tutta la costruzione della vita. Dal minuscolo plancton alle grandi balene, siamo tutti interconnessi: esseri vegetali, animali, minerali, aria e acqua.

Tante le iniziative indette per la Giornata nel mondo e anche in Italia: nel giorno in cui tutto il mondo celebra gli oceani il Ministero per la Transizione Ecologica ha annunciato che il Mediterraneo e’ candidato a diventare ZONA SECA, una grande area dove le emissioni di zolfo derivanti dal traffico navale sono fortemente ridotte. A Venezia, sempre per iniziativa di Marevivo, la mostra fotografica ‘The Living Sea’ ospitata dal Museo di Storia Naturale ‘Giancarlo Ligabue’ si prefigge di far conoscere il patrimonio unico rappresentato dal mare e dalle sue creature, e al contempo sensibilizzare sulla sua funzione essenziale per la vita dell’uomo, puntando i riflettori sul mondo sottomarino di Tonga, Messico e Egitto. Le foto sono di Hussein Aga Khan, i video di Simone Piccoli.

La difesa degli oceani ha trovato una paladina nello spazio: “Facciamo tutto il possibile per
proteggere e ripristinare gli ecosistemi dei nostri oceani!”, e’ l’appello che l’astronauta dell’ESA Samantha Cristoforetti ha lanciato attraverso i suoi profili social postando alcune immagini mozzafiato di oceani fotografati dalla Stazione Spaziale Internazionale: “Gli oceani del nostro Pianeta – immensa bellezza e frontiera in gran parte inesplorata, brulicanti di vita, dimora di gran parte della #biodiversità della Terra”. (@OnuItalia)

OnuItalia
OnuItaliahttps://onuitalia.com
Il giornale Italiano delle Nazioni Unite. Ha due redazioni, una a New York, l’altra a Roma.

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