ROMa 1 GIUGNO – L’Italia e’ pronta a partecipare allo sminamento dei porti ucraini per permettere il transito delle derrate alimentari. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio al Question Time della Camera dei Deputati.
“Stiamo premendo affinché vengano creati corridoi marittimi per il trasporto delle materie prime alimentari, anzitutto il grano, dai porti ucraini. Perché ciò si realizzi, è necessario sminare le acque antistanti i porti, in particolare quello di Odessa, a fronte della garanzia russa del transito sicuro dei carichi”, ha detto il Ministro spiegando che l”Italia ha già dato la propria disponibilità per partecipare alle eventuali operazioni di sminamento e intende favorire un ruolo centrale dell’Onu ed eventualmente di altri partner, come la Turchia, nell’effettivo svolgimento e coordinamento delle operazioni”.
L’impegno italiano rientra negli sforzi per prevenire una drammatica crisi alimentare globale: “L’Italia e’ in primo piano e intende esercitare un ruolo anzitutto nella regione. L’8 giugno abbiamo organizzato il primo Dialogo Ministeriale con i Paesi del Mediterraneo sulla Crisi Alimentare. Sono invitati 23 Paesi e 7 organizzazioni internazionali. Insieme a noi co-presiederanno la Germania, alla guida del G7, la Turchia, attore strategico nel quadrante e membro del G20, e il Libano, Paese fortemente colpito dalla crisi. Coordinamento delle varie iniziative e coinvolgimento dei Paesi più vulnerabili sono i principali obiettivi”, ha detto il ministro ricordando che le iniziative vanno nel solco della Dichiarazione G20 di Matera e del ruolo italiano al Vertice ONU sui Sistemi Alimentari dello scorso anno. (@OnuItalia)