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martedì, Ottobre 8, 2024

Ucraina: partiti da UNICEF Copenaghen primi sei camion di aiuti a bimbi e famiglie

COPENAGHEN, 4 MARZO – L’UNICEF sta compiendo ogni sforzo per raggiungere i bambini e le famiglie in Ucraina con aiuti salvavita e i primi sei camion sono già partiti dalla Supply Division dell’organizzazione di Copenhagen, in un viaggio che durerà almeno 48 ore. I bisogni umanitari aumentano di ora in ora, e i camion contengono migliaia di kit per l’acqua e i servizi igienico-sanitari e dignity kit per aiutare le famiglie vulnerabili in Ucraina ad accedere ad acqua sicura, sapone e prodotti per l’igiene personale.

I camion stanno anche portando dispositivi di protezione individuale, per proteggere gli operatori sanitari dal COVID-19 mentre rispondono ai bisogni sanitari di base di bambini e famiglie, così come aiuti medici necessari, tra cui medicine, kit di primo soccorso, kit ostetrici e attrezzature chirurgiche. Il conflitto in Ucraina sta avendo un impatto devastante sui bambini e le loro famiglie. I danni alle infrastrutture hanno lasciato centinaia di migliaia di persone senza acqua sicura ed elettricità, mentre una crisi dei rifugiati in crescita sta aumentando drasticamente i bisogni umanitari.

Il contesto operativo in Ucraina è estremamente complesso. Le limitazioni di accesso e le linee del fronte che cambiano rapidamente rendono molto più difficile consegnare forniture e servizi essenziali. L’UNICEF ha quindi lanciato un appello per una sospensione immediata delle ostilità in Ucraina per permettere agli aiuti umanitari di raggiungere le persone rimaste isolate dopo giorni di intensi attacchi aerei e feroci combattimenti a terra. Questa pausa permetterebbe anche alle famiglie nelle aree maggiormente colpite di uscire alla ricerca di cibo e acqua, assistenza medica o lasciare le loro case in cerca di sicurezza.

“La situazione sul campo rimane estremamente instabile. Ogni minuto, i bisogni umanitari aumentano all’interno dell’Ucraina e nei paesi confinanti”, ha dichiarato Etleva Kadilli, Direttore della Supply Division dell’UNICEF. “Stiamo lavorando per rispondere ai bisogni più immediati di bambini e famiglie. Mentre il trasporto e la logistica rimangono estremamente complessi, stiamo lavorando con i nostri partner e i team UNICEF sul campo per trovare soluzioni per l’accesso”.

Attualmente, 140 persone lavorano per l’UNICEF in Ucraina, che ne sta inviando altre per rispondere ai bisogni nel paese. In tutto l’est, nove team mobili per la protezione dell’infanzia supportati dall’UNICEF stanno raggiungendo i bambini ovunque sia possibile con assistenza psicosociale, sostegno alla salute mentale e servizi di protezione.

 

OnuItalia
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Il giornale Italiano delle Nazioni Unite. Ha due redazioni, una a New York, l’altra a Roma.

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