NAIROBI, 17 FEBBRAIO – Gli incendi si susseguono sempre più gravemente e più spesso, l’inquinamento acustico urbano sta diventando una minaccia globale per la salute pubblica e le discrepanze fenologiche – interruzioni nei tempi delle fasi del ciclo di vita nei sistemi naturali – stanno causando conseguenze spaventose per l’ambiente. Queste criticità, che richiedono maggiore attenzione, sono evidenziate nel nuovo Rapporto Frontiers pubblicato oggi dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP).
Si tratta della quarta edizione del Rapporto Frontiers, pubblicato per la prima volta nel 2016 con un avviso al crescente rischio di malattie zoonotiche, quattro anni prima dello scoppio della pandemia di COVID-19.
”Il rapporto identifica e offre soluzioni a tre questioni ambientali che meritano attenzione e azione da parte dei governi e del pubblico in generale” ha detto Inger Andersen, direttore esecutivo UNEP: ”L’inquinamento acustico urbano, gli incendi e i ambiaenti fenologici, sono questioni che evidenziano l’urgenza di affrontare la triplice crisi planetaria del cambiamento climatico, dell’inquinamento e della perdita di biodiversità”. 
Il rapporto viene pubblicata giorni prima della quinta sessione dell’Assemblea delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEA), l’organo decisionale più potente al mondo in materia di ambiente e responsabile di affrontare alcune delle questioni più critiche del nostro tempo. Quest’anno, centinaia di decisori chiave, imprese e rappresentanti di organizzazioni intergovernative e della società civile si riuniranno per la seconda parte di UNEA-5, che si svolgerà presso la sede del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente a Nairobi.
