ROMA, 10 FEBBRAIO – La Giornata internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza, che cade domani, è il giorno dedicato dalle Nazioni Unite alle ragazze e alle scienze. Istituita nel dicembre 2015 al fine di riconoscere il ruolo fondamentale che le donne e le ragazze svolgono nel campo della scienza e della tecnologia, questa giornata costituisce un’opportunità per promuovere nei loro confronti pieno ed equo accesso e partecipazione agli ambiti scientifici. Quest’anno i pilastri della Giornata poggiano su tre parole chiave: equity, diversity e inclusion.
L’Onu segnala che le donne continuano ad essere sottorappresentate stimando la presenza delle giovani nel 28 per cento fra i laureati in ingegneria e nel 21 per cento in informatica. Eppure uguaglianza di genere e emancipazione sono tra i contenuti dell’Agenda 2030 fissata dall’Onu. E mancano solo otto anni alla scadenza.
L’uguaglianza di genere, priorità globale per l’UNESCO, e il garantire alle ragazze la possibilità di avere un’istruzione e una piena capacità di far sentire le loro idee sono punti cardine su cui fondare lo sviluppo e promuovere la pace nel mondo. Domani UNESCO e UN-Women, in collaborazione con istituzioni e partner della società civile, intendono celebrare la Giornata mondiale e l’evento principale di quest’anno avrà luogo all’Expo 2020 Dubai.
Co-organizzato da Expo 2020 Dubai, dall’UNESCO, dall’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari Spaziali e dal Ministero dell’Industria e della Tecnologia Avanzata degli Emirati Arabi Uniti, l’evento presenterà i lavori e i risultati raggiunti dalle scienziate che contribuiscono con successo all’innovazione e al progresso in campo scientifico e tecnologico.L’occasione, fa notare UNESCO, rappresenta anche un modo per incoraggiare la prossima generazione di giovani donne a intraprendere una carriera in questi settori.
Nello specifico, si discuterà di scienze spaziali, cambiamenti climatici, energia e informatica: aree essenziali per la rivoluzione digitale in corso, la crescita economica, l’ottimizzazione delle risorse, la promozione di nuove scoperte e per raggiungere la parità e l’inclusività di genere.