WASHINGTON, 10 FEBBRAIO – “E’ estremamente importante continuare a promuovere parità di accesso delle donne alla scienza, sensibilizzando sull’argomento e mirando a garantire pari opportunità di studio e carriera”, ha detto l’Ambasciatrice italiana negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, in apertura del webinar “A Woman’s Eye on Immunology”, organizzato in occasione della Giornata internazionale delle ragazze e delle donne nella scienza che ricorre l’11 febbraio.
“Celebrare oggi i successi delle ricercatrici nel campo dell’immunologia ci offre anche l’occasione per valorizzare la straordinaria collaborazione scientifica tra Italia e Stati Uniti, che si e’ rafforzata ulteriormente con la pandemia” ha aggiunto l’Ambasciatrice, ricordando la presenza di oltre 15.000 ricercatori italiani negli USA, la continua crescita del numero di professori italiani in universita’ americane, e l’avvio di progetti innovativi come il Centro per le biotecnologie e la ricerca biomedica della Ri.MED a Carini e lo Human Technopole Center a Milano.
Oltre all’Ambasciatrice Zappia, sono intervenute in apertura la UN Women Representative in Etiopia, presso l’Unione Africana e la UNECA, Letty Chiwara e la Presidente delle “Top Italian Women Scientists”, Adriana Albini. Zappia ha evidenziato che “nel mondo, solo un terzo delle ricercatrici sono donne. Le donne impiegate nelle discipline STEM pubblicano meno articoli, sono pagate meno e non avanzano nella loro carriera tanto quanto i colleghi uomini”, rilevando che “le giovani adolescenti sono oggi poco interessate alle discipline scientifiche per varie ragioni, tra cui la carenza di modelli, divari salariali e la presenza di pregiudizi inconsci e impliciti che favoriscono i candidati maschi”.
L’Ambasciatrice ha quindi posto l‘accento sul potenziale delle donne, il cui successo nelle materie STEM e’ possibile e costituisce un valore per la societa’ nel suo complesso. I lavori sono proseguiti con le presentazioni delle scienziate e accademiche Delia Goletti, Alba Grifoni, Galit Alter e del Professor Guido Silvestri e poi con un panel, moderato dal professor Alan Landay, su “donne nella scienza: sfide e opportunita’” e con un focus sul ruolo e importante contributo delle ricercatrici nel campo dell’immunologia, piu’ precisamente operanti su Covid-19 e malattie infettive. (@OnuItalia)