ROMA, 4 FEBBRAIO – “Lo spreco alimentare è una delle componenti essenziali della Sicurezza Alimentare che rappresenta da sempre una priorità dell’azione della Farnesina. La Dichiarazione G20 di Matera e il Pre-Food Systems Summit dimostrano l’importanza che l’Italia riconosce a tali tematiche”. Lo ha detto oggi la Vice Ministra degli Esteri Marina Sereni intervenendo all’evento “One Health, One Hearth” organizzato in occasione della Nona Giornata contro lo Spreco Alimentare.
Giornata contro lo spreco alimentare: Sereni presenta le best practices italiane
“La lotta allo spreco alimentare che l’Italia compie in casa propria ci rende credibili e protagonisti di un’azione di cooperazione internazionale che la Farnesina continuerà nei prossimi mesi e nei prossimi anni”, ha detto la Sereni, esprimendo il suo orgoglio perche’ all’Italia si guarda come ad un modello agroalimentare virtuoso, “dove le nostre consolidate tradizioni culturali, come la dieta mediterranea, ci consentono di esprimere il meglio del nostro Paese attraverso la diplomazia alimentare”.
Nel corso della riunione e’ stato presentato i Rapporto dell’Osservatorio Waste Watcher International sullo spreco alimentare 2021 in Italia e nel mondo, un documento che mette esperienze e buone pratiche a confronto.
In prima linea su questo fronte anche la Comunità di Sant’Egidio con una una raccolta straordinaria di generi alimentari presso mercati rionali, esercizi commerciali e catene di grande distribuzione. Da marzo 2020, quando e’ cominciata la pandemia, Sant’Egidio ha distribuito oltre 500mila “spese solidali” nei centri della Comunità e 1 milione di pasti nelle mense e nelle cene itineranti. (@OnuItalia)