ROMA, 26 GENNAIO – Nel quadro del Partenariato strategico UE-ONU sulle operazioni di pace e la gestione delle crisi il Consiglio Europeo ha approvato le nuove priorità per il periodo 2022-2024. Il Consiglio ha ribadito il fermo impegno dell’UE e dei suoi Stati membri a sostegno dell’ordine multilaterale globale fondato su regole che pone al centro le Nazioni Unite, e si è rallegrato dei risultati conseguiti riconoscendo la natura reciprocamente vantaggiosa della cooperazione di lunga data tra l’UE e l’ONU in materia di mantenimento della pace e di gestione delle crisi con mezzi civili, di polizia e militari.
Il Consiglio inoltre accolto con favore l’ampliamento del campo d’applicazione delle priorità volto a rispondere in modo più efficace all’evoluzione delle minacce e alle sfide trasversali quali i cambiamenti climatici, le tecnologie di rottura e la cattiva informazione, come anche le conseguenze della pandemia globale di COVID-19. Inoltre l’inclusione della questione dei minori e dei conflitti armati fra le priorità trasversali, come anche la maggiore attenzione all’agenda in materia di giovani, pace e sicurezza e l’intensificazione degli sforzi congiunti UE-ONU in merito all’agenda su donne, pace e sicurezza e alla parità di genere sono stati tutti temi al centro dell’interesse dell’Europa.
Nelle conclusioni si sottolinea che il partenariato con l’ONU contribuisce a far svolgere all’UE il suo ruolo di garante della sicurezza e attore globale per la pace e la sicurezza a sostegno di un multilateralismo efficace. L’UE fornisce alle Nazioni Unite un sostegno politico, insieme a competenze, appoggio finanziario e influenza politica per attuare i mandati dell’ONU. La stretta cooperazione contribuisce a uno svolgimento più efficace delle missioni e delle operazioni dell’ONU e dell’UE, al fine di garantire un impatto sul campo, esercita un effetto moltiplicatore e consente all’UE di realizzare un approccio integrato.
Partenariato UE-ONU: le nuove priorità approvate dal Consiglio Europeo
