GINEVRA, 14 OTTOBRE – Mentre il livello di decessi causati dal Covid 19 sembra essersi posizionato al livello più basso dall’inizio della pandemia, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha annunciato di aver creato un gruppo di 26 esperti (SAGO) che esaminerà le origini di nuovi agenti patogeni, tra cui SARS-CoV-2, il coronavirus che causa proprio il COVID-19.
I membri del gruppo consultivo scientifico dell’OMS per le origini dei nuovi patogeni sono stati selezionati per la loro esperienza in settori quali l’epidemiologia, la salute degli animali, la medicina clinica, la virologia e la genomica.
“SAGO consiglierà l’OMS sullo sviluppo di un quadro globale per definire e guidare gli studi sulle origini dei patogeni emergenti e riemergenti con potenziale epidemico e pandemico, incluso SARS-CoV-2″, ha affermato il capo dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus.
“L’emergere di nuovi virus potenzialmente in grado di scatenare epidemie e pandemie è purtroppo un fatto naturale, e SARS-CoV-2, l’ultimo di questo tipo, non sarà tuttavia l’ultimo”.
I 26 scienziati provengono da diversi paesi e sono stati selezionati tra oltre 700 candidature a seguito di un bando globale. Un periodo di consultazione pubblica di due settimane avrà luogo affinché l’OMS riceva un feedback sui membri SAGO proposti.
La dott. Maria Van Kerkhove, responsabile tecnico dell’OMS su COVID-19,ha affermato che il mondo deve essere meglio preparato per qualsiasi futura “Malattia X“.
Rispondendo alla domanda di un giornalista, Van Verkhove ha anticipato che SAGO raccomanderà ulteriori studi in Cina, e potenzialmente altrove, per capire le origini del nuovo coronavirus. Eventuali missioni future saranno organizzate dall’agenzia delle Nazioni Unite e dal paese in questione.