ROMA, 6 OTTOBRE – La FAO e il governo svizzero hanno annunciato i vincitori dell’edizione 2021 del Premio internazionale per l’Innovazione per Sistemi alimentari sostenibili, iniziativa intesa a incoraggiare e premiare l’innovazione e gli imprenditori capaci di realizzare progetti di rilievo nel settore agricolo. I premi sono stati annunciati nel corso di una cerimonia virtuale a cui hanno partecipato il Direttore Generale della FAO, QU Dongyu, e Christian Hofer, Direttore Generale dell’Ufficio federale per l’Agricoltura della Svizzera.
Il premio principale, dal titolo Digitalizzazione e Innovazione per Sistemi Alimentari Sostenibili, viene assegnato per le innovazioni che producono vantaggi su più livelli della catena di approvvigionamento e rafforzano il legame tra agricoltori e consumatori. Un secondo premio è conferito per le Innovazioni che contribuiscono all’emancipazione dei giovani nei sistemi agricoli e alimentari. Ogni premio, del valore di 30 000 dollari, consentirà ai vincitori di far evolvere la propria attività imprenditoriale.
Il premio di quest’anno per la Digitalizzazione e l’innovazione per sistemi alimentari sostenibili è stato assegnato a Ifarm360, una start-up che permette agli investitori di destinare microfinanziamenti diffusi ai piccoli agricoltori del Kenya. Oltre a un accesso ai finanziamenti, Ifarm360 offre ai piccoli agricoltori un servizio di consulenza e supervisione sui raccolti, nonché strumenti e attrezzature agricoli come, per esempio, kit per l’irrigazione a energia solare. Ifarm360 mette in contatto i piccoli produttori agricoli, gli investitori interessati a progetti di crowdfunding e gli acquirenti dei prodotti, creando un modello imprenditoriale capace di fornire reciproci vantaggi a tutti i soggetti coinvolti.
Una speciale menzione è andata a Enveritas, che ha utilizzato le tecnologie digitali e l’innovazione digitale per eseguire una verifica della sostenibilità dei piccoli coltivatori di caffè poco organizzati e poco serviti a livello mondiale.
Il premio Innovazioni che contribuiscono all’emancipazione dei giovani nei sistemi agricoli e alimentari è andato quest’anno a due progetti, che hanno ricevuto entrambi un punteggio elevato da parte del Comitato di selezione.
Access Agriculture AISBL è stato premiato perché permette a singoli giovani o a gruppi di giovani di utilizzare la tecnologia solare per permettere la visione di video formativi creati dagli agricoltori per gli agricoltori nelle lingue locali in villaggi isolati privi di elettricità, di accesso a Internet e con scarsa ricezione. Access Agriculture collabora con le comunità locali nel Sud globale, avendo tra l’altro come obiettivo quello di migliorare l’ambiente facendo affidamento sui principi dell’agroecologia.
Il premio è andato anche a pari merito a Bountifield International, una società che offre ai giovani residenti nelle zone rurali nuove opportunità come imprenditori specializzati in tecnologie post-raccolta che consentono di fornire agli agricoltori, dietro commissione, un servizio per la lavorazione, conservazione e vendita dei raccolti. Il modello di Bountifield, denominato “l’azienda in una scatola”, mette a disposizione di questi giovani le tecnologie necessarie, nonché l’accesso ai finanziamenti e alle informazioni utili per aggiungere valore al settore agroalimentare, ridurre le perdite alimentari e stimolare la crescita nelle zone rurali del continente africano.
Il Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu, si è congratulato con i vincitori, aggiungendo che il premio “mette in luce l’importanza dell’innovazione e dei giovani come risorse indispensabili per portare avanti la trasformazione dei sistemi agroalimentari. La FAO sta lavorando per coinvolgere i giovani dando loro gli strumenti per trasformare i nostri sistemi agroalimentari”.
Christian Hofer, Direttore Generale dell’Ufficio Federale Svizzero per l’Agricoltura, ha dichiarato che “il Premio internazionale Svizzera-FAO per l’Innovazione ha lo scopo di riconoscere il merito di progetti già esistenti che si sono dimostrati vincenti e hanno il potenziale di avanzare verso altri livelli dei sistemi alimentari o avere ricadute positive su di essi. Questo tipo di sostegno è importante perché per trasformare i sistemi alimentari c’è bisogno di un numero più consistente di progetti innovativi funzionanti”.
La FAO e il Governo Federale Svizzero hanno lanciato i premi per la prima volta nel 2018, per incoraggiare l’innovazione riconoscendo pubblicamente le migliori prassi nel campo dell’alimentazione e dell’agricoltura sostenibili. Ogni anno singoli individui, società private e istituzioni sono invitati a presentare la propria candidatura per un’innovazione che contribuisce al conseguimento dell’Obiettivo di sviluppo sostenibile 1 (Fame zero).