GINEVRA, 21 GIUGNO – La 47ma sessione del Consiglio Diritti Umani, principale organo delle Nazioni Unite per la promozione e la protezione dei diritti umani a livello globale, ha preso il via oggi a Ginevra con l’intervento dell’Alta Commissaria per i Diritti Umani, Michelle Bachelet.
Nel corso della sessione saranno discusse situazioni riguardanti la tutela dei diritti umani in quaranta Paesi e specifiche tematiche d’interesse del Consiglio, inclusa la pandemia di COVID-19. Saranno altresì esaminati settanta rapporti presentati da esperti di diritti umani e altri organi investigativi e si terranno più di trenta dialoghi interattivi con titolari di mandato delle procedure speciali.
Il Consiglio adotterà inoltre i rapporti finali dell’ultimo ciclo della Revisione Periodica Universale (UPR) in relazione alla situazione dei diritti umani in Micronesia, Libano, Muaritania, Saint Kitts e Nevis, Australia, Saint Lucia, Nepal, Oman, Austria, Ruanda, Georgia, Nauru e Sao Tome’ e Principe.
L’Italia, membro del Consiglio per il triennio 2019-2021, partecipa attivamente ai lavori, soprattutto in relazione alle questioni prioritarie del suo mandato. Il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra, Ambasciatore Gian Lorenzo Cornado, interverrà in particolare nel panel di alto livello sulle mutilazioni genitali femminili, nonché nei dialoghi interattivi sul tema dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere, sulla discriminazione contro le donne, sulla violenza contro le donne e sul traffico di esseri umani.