NAQOURA, 3 APRILE – La lotta al Covid-19 continua ad essere l’obiettivo principale nel supporto alla popolazione Libanese da parte dei peacekeepers del Sector West di UNIFIL – a guida Brigata Alpina “Taurinense” – che dallo scorso marzo sono impegnati a promuovere la sicurezza contro il virus attraverso la campagna Together against Covid.
La consegna di un grande quantitativo di dispositivi di protezione individuale, di materiale sanitario e medicinali a due strutture ospedalire governative a Tibnin e Bint Jubayl ha di fatto esteso alle strutture ospedaliere della regione il supporto dei caschi blu a comando italiano alla popolazione libanese.
Contestualmente, proseguendo il dialogo e il confronto con la leadership locale, il Generale di Brigata Davide Scalabrin, Comandante del Sector West, ha incontrato negli ultimi giorni le principali autorità civili e religiose delle Unioni delle Municipalità di Tiro, Bint Jubayl e Tibnin, sulle quali si estende l’area di responsabilità italiana, che hanno espresso apprezzamento per lo sforzo dei militari italiani nel sostenere le comunità locali nonostante il complesso periodo economico e sociale che sta vivendo il Libano.
Nei due primi mesi di mandato, gli Alpini e i Dragoni della Taurinense – attuando i protocolli previsti per il contenimento del contagio da Covid-19 – hanno operato per garantire le attività di controllo e di monitoraggio della cessazione delle ostilità in esito al mandato della risoluzione 1701 delle Nazioni Unite, mediante continui pattugliamenti nel settore, coordinando l’impiego delle Unità malesi, ghanesi, irlandesi e sudcoreane sotto il comando italiano.(@OnuItalia)