NEW YORK, 9 DICEMBRE – Fin dall’inizio della pandemia da Covid-19 l’Italia ha invocato l’esigenza di una risposta coordinata, solidale e inclusiva: “Abbracciando questi principi, il pacchetto ‘Team Europe’ ha consentito alla Commissione Europea e agli Stati membri di agire assieme per sostenere i paesi più vulnerabili”. Lo ha detto l’Ambasciatrice Mariangela Zappia, Rappresentante Permanente italiana alle Nazioni Unite a New York, intervenendo all’evento virtuale organizzato da UE e Germania, in veste di Presidenza UE di turno, in occasione della Sessione Speciale dell’Assemblea Generale sulla risposta al COVID19.
“L’Italia sostiene con forza la validità di questo approccio innovativo, flessibile e pragmatico: una buona prassi da replicare in altri contesti, soprattutto guardando alla fase di ricostruzione, per far sì che la ripresa globale sia sostenibile, resiliente ed equa e tenga conto delle esigenze dei paesi in via di sviluppo,” ha detto l’Ambasciatrice intervenendo alla conversazione in cui e’ stata presentata la risposta della Ue a sostegno dei paesi in via di sviluppo attraverso lo strumento ‘Team Europe’.
“Gli strumenti e le piattaforme innovative di cooperazione internazionale che hanno visto la luce in questi mesi – come l’ACT Accelerator e la COVAX Facility, promossi e sostenuti dalla UE e dall’Italia – dimostrano che la tutela di beni pubblici globali come la salute, richiede il coinvolgimento sinergico di tutti gli attori. È con questo obiettivo e impegno che l’Italia intende condurre i lavori del G20 sotto la sua presidenza per promuovere l’accesso equo e universale al vaccino anti-Covid e dar forma a strategie per la ripresa che assicurino protezione e benessere delle persone e del pianeta”.
Salute globale e rafforzamento dei sistemi sanitari saranno anche le tematiche centrali del Global Health Summit che l’Italia organizzerà nel 2021 in partnership con la Commissione Europea. (@OnuItalia)