GINEVRA, 19 SETTEMBRE – “L’attuale crisi in Bielorussia è frutto delle legittime aspirazioni di un popolo ad un futuro migliore”, ha affermato il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite a Ginevra, Ambasciatore Gian Lorenzo Cornado, in un intervento pronunciato ieri nel quadro del Dibattito Urgente del Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite, convocato su proposta dell’Unione Europea, per discutere della situazione dei diritti umani in Bielorussia nel contesto delle ultime elezioni presidenziali.
L’Ambasciatore Cornado – precisa una nota della Rappresentanza italiana – ha evidenziato come “la situazione in Bielorussia continui ad esser fonte di preoccupazione” ed ha reiterato la condanna espressa dall’Italia e dagli altri partner europei per le violazioni di diritti e libertà fondamentali, per gli atti di repressione a danno di membri delle forze di opposizione, della società civile e delle organizzazioni non governative nonché le intimidazioni subite da giornalisti ed operatori dei media.
L’Ambasciatore ha ribadito il non riconoscimento da parte italiana del risultato delle elezioni ed ha ricordato come “l’Italia, nel pieno rispetto dell’indipendenza e della sovranità bielorussa, sia pronta a sostenere un inclusivo processo di riforma costituzionale” fondato su un dialogo costruttivo con le forze di opposizione e capace di condurre a libere elezioni. (@OnuItalia)