NEW YORK, 29 APRILE – Le sfide globali del mondo post-COVID19 e il ruolo delle donne nel processo decisionale sono state al centro di uno scambio di opinioni tra un gruppo di donne Rappresentanti Permanenti alle Nazioni Unite e l’ex presidente dell’Irlanda Mary Robinson, attuale presidente del gruppo indipendente di leader globali The Elders. All’incontro, che si e’ svolto in videoconferenza a causa della pandemia, ha preso parte per l’Italia la Rappresentante Permanente al Palazzo di Vetro, Mariangela Zappia.
La riunione è servita a sottolineare l’importanza dell’uguaglianza di genere nel costruire un mondo più resiliente e sostenibile. Nei giorni scorsi molti media tra cui la Cnn hanno concordato che, da Taiwan alla Nuova Zelanda, dalla Germania alla Finlandia, nei paesi in cui donne sono al timone la risposta al Coronavirus e’ stata particolarmente rapida ed efficace.
Gli Elders sono un gruppo indipendente di leader globali che lavorano insieme per la pace, la giustizia e i diritti umani. Fondato da Nelson Mandela nel 2007, il panel condivide la visione di un mondo in cui le persone vivono in pace, consapevoli della loro comune umanità e delle loro responsabilità condivise reciproche, per il pianeta e per le generazioni future.
Lavorando sia pubblicamente che attraverso la diplomazia privata, i membri del gruppo si impegnano con leader politici e la società civile a tutti i livelli per risolvere i conflitti e affrontarne le cause profonde, sfidare l’ingiustizia e promuovere la leadership etica e il buon governo. Oltre ad essere stata la prima donna presidente dell’Irlanda (“Sono stata eletta dalle donne irlandesi, che invece di dondolare la culla, hanno scosso il sistema”, ha detto una volta), la Robinson ha lavorato per le Nazioni Unite a Ginevra come Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani. (@OnuItalia)