ROMA, 24 APRILE – Alla vigilia dell’inizio del Ramadan in Libia, il mese sacro per le comunità islamiche di tutto il mondo, il ministero degli Esteri ha diffuso un comunicato con il quale ricorda che l’Italia sostiene con convinzione l’appello lanciato dalla Rappresentante Speciale Aggiunta del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Stephanie Williams, per una tregua umanitaria.
Nel paese africano sembrano infatti continuare a cadere nel vuoto tutti gli appelli alle varie fazioni perchè facciano tacere le armi. Nella nota si sottolinea che il governo italiano auspica che tutti i Paesi e le Organizzazioni internazionali parte del processo di Berlino si associno pubblicamente a tale appello, come primo passo in vista di un vero cessate il fuoco.
Mentre nelle ultime settimane i combattimenti si sono purtroppo intensificati, la festività del Ramadan rappresenta l’occasione per mettere a tacere le armi – come già avvenuto, pur brevemente, nell’agosto 2019 durante la festa dell’Eid el Adha –, affrontare l’emergenza Covid-19, riprendere il percorso del dialogo politico e provare ad alleviare le difficoltà e le sofferenze delle persone più vulnerabili in Libia, inclusi sfollati, migranti e richiedenti asilo.